GIOVANNI GENTILE, Discorsi parlamentari
Discorsi parlamentari
Con un saggio di Francesco Perfetti.Il Mulino 2004
Il volume raccoglie i discorsi pronunciati da Giovanni Gentile, alla Camera dei deputati e al Senato del Regno, tra il 1922 e il 1930, introdotti da un saggio di Francesco Perfetti e corredati di note.
Gentile intervenne in Parlamento in qualità di ministro della Pubblica Istruzione dal 26 novembre 1922 al 27 giugno 1924 e, senatore nell'Aula di Palazzo Madama, dal 5 febbraio 1925 al 12 aprile 1930.
Nella duplice veste di filosofo e politico, Gentile si occupò quasi esclusivamente dei problemi della scuola e della riforma degli studi, considerando l'educazione dei giovani un obiettivo prioritario dello Stato educatore.
Gli anni '30 furono caratterizzati dall'isolamento politico del filosofo che si dedicò all'insegnamento universitario e fu protagonista di grandi iniziative culturali, dalla direzione dell'Enciclopedia italiana alla guida di altre istituzioni, come l'Istituto fascista di cultura, l'Istituto italo-germanico, l'Istituto per il Medio ed Estremo Oriente, la Scuola Normale Superiore di Pisa.
Giovanni Gentile nacque a Castelvetrano, in Sicilia, il 30 maggio 1875. Professore a Palermo e a Pisa, poi a Roma, ministro della Pubblica Istruzione nel Governo Mussolini, fu nominato senatore il 5 novembre del 1922. Nel 1943 fece atto di pubblica adesione alla Repubblica di Salò. Morì a Firenze, ucciso a opera di militanti comunisti fiorentini aderenti ai GAP, il 15 aprile 1944.