Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità
Il videomessaggio del Presidente del Senato
Buongiorno a tutti.
Oggi è la giornata che ci ricorda l'importanza di tutelare e promuovere i diritti delle persone con disabilità.
In questa drammatica crisi sanitaria, economica e sociale che il mondo sta vivendo, prestare attenzione a tutte le donne, gli uomini, i ragazzi, i bambini più deboli e più sfortunati, non è solo un impegno morale ma una scelta obbligata.
Perché loro, i disabili, sono tra le vittime dimenticate della pandemia.
I grandi sacrificati di un'emergenza che aggrava difficoltà e disagi già esistenti e ingigantisce quell'isolamento con cui molte di queste persone sono costrette a combattere da sempre.
Sono loro, "i più fragili tra i fragili", l'anello più delicato della nostra società. Ed è a loro che abbiamo il dovere di garantire la reale possibilità di vivere senza essere discriminati e senza essere privati delle possibilità che a tutti sono riconosciute.
Oggi ancora più di ieri.
Il lockdown ha imposto alle famiglie di farsi completamente carico dei servizi per i loro congiunti disabili e di riempire il terribile vuoto della scuola negata.
Grande e a volte insopportabile è stata la fatica e la solitudine delle madri e dei padri che si sono dovuti improvvisare infermieri, insegnanti, medici e psicologi.
E proprio la rete delle relazioni familiari deve essere sostenuta e rafforzata per assolvere il difficile compito di creare luoghi dove le persone disabili possano crescere e sviluppare tutte le loro potenzialità.
Per questo, le Istituzioni, a maggior ragione in questo momento di difficoltà, non possono lasciare le famiglie sole di fronte alla disabilità e alla malattia.
L'Italia che dobbiamo costruire è un'Italia che rimette al centro delle politiche pubbliche la persona e la famiglia.
Perché solo se sapremo costruire una società più inclusiva, più giusta e più sostenibile, anche socialmente, avremo tratto dalla sofferenza che stiamo vivendo, una lezione utile e preziosa.
Questo è il mio augurio. Questo è e sarà il mio impegno!