Ricordo di Emiddio Novi
Discorso pronunciato nell'Aula del Senato
Senatori, colleghi,
il 24 agosto scorso ci ha improvvisamente lasciati l'ex senatore Emiddio Novi.
Giornalista e parlamentare di lungo corso, Novi è stato un apprezzato esponente della cultura meridionalista.
Sia come professionista che come rappresentante dei cittadini, ha saputo porre al centro dell'attenzione nazionale le problematiche sociali, economiche ed ambientali della sua terra. A lui si devono alcune tra le prime inchieste giornalistiche sullo smaltimento clandestino dei rifiuti tossici; tematica che poi affrontò con rigore anche in qualità di presidente della Commissione Ambiente del Senato.
Senatore battagliero ma sempre rispettoso delle idee e delle posizioni degli avversari politici, Novi ha saputo lasciare un segno nelle istituzioni grazie soprattutto ad una peculiare predisposizione all'approfondimento, allo studio, alla divulgazione.
Consentitemi un breve ricordo personale.
Ho condiviso con Emiddio Novi tanti anni di attività parlamentare, tanti momenti. Ne ricordo con affetto l'equilibrio, la passione civile, l'impegno quotidiano al servizio del Paese. Mi ha sempre stupito la sua capacità di intervenire in quest'Aula con determinazione, preservando allo stesso tempo una riconosciuta oggettività di valutazione.
Il suo naturale e radicato garantismo ne rappresenta, forse meglio di ogni altra considerazione, la sua cifra politica.
Alla moglie Pina, ai figli Errico, Alessandro e Vittorio, alla sorella Maria, che sono presenti oggi in tribuna, esprimo il mio sincero cordoglio e quello dell'intera Aula.
Vi invito ad osservare un minuto di raccoglimento.