Ricordo in Aula di Marco Biagi
Intervento nell'Aula legislativa
"Senatori, il 19 marzo di 17 anni fa un vile agguato di matrice brigatista colpì uno straordinario servitore dello Stato, Marco Biagi. Un uomo mite, un uomo colto, un uomo per bene che stava tornando a casa, in bicicletta, dopo aver speso un'altra giornata lavorativa per il suo Paese. Perché in realtà è questo che Marco Biagi faceva, incessantemente, da quando giovanissimo aveva terminato gli studi e intrapreso il percorso accademico e professionale. Fu ascoltato consigliere di vari ministri, oltre che un prezioso consulente per gli enti locali e per le Istituzioni europee. I suoi studi nell'ambito giuslavoristico furono sempre ispirati alla possibilità di favorire l'adozione di politiche attive in grado di conciliare sviluppo economico e sviluppo sociale, competitività e sicurezza, flessibilità e benessere. Nel suo ricordo continua una fruttuosa e qualificata attività di approfondimento scientifico, portata avanti dall'Università di Modena e dalle associazioni e i centri studi che si ispirano alla cultura riformista di Marco Biagi, con un impegno significativo nella formazione delle nuove generazioni di ricercatori sociali. Alla famiglia di Marco Biagi e a tutti i suoi studenti, di ieri e di oggi, vorrei rinnovare la nostra gratitudine, la nostra vicinanza, il nostro cordoglio. Vi invito ad un minuto di raccoglimento".