«Il tentativo di far cadere per anni nell'oblio la tragedia delle foibe e dell'esodo degli istriani, dei giuliani, dei fiumani e dei dalmati italiani, è una pagina nera della nostra storia politica e della storiografia. La verità storica non può essere nascosta, è più forte di qualsiasi ideologia, di qualsiasi negazionismo».
È quanto ha affermato il Presidente del Senato, Elisabetta Casellati, in riferimento al Giorno del Ricordo che si celebra oggi.
«Non dimenticare tragedie come queste è un imperativo per ogni democrazia che si rispetti. Affinché esse non si ripetano è doveroso tramandare alle future generazioni tutte le pagine della storia nazionale, anche le più difficili, le più tristi, le più inspiegabili».
«La mancanza di una memoria universale e condivisa ci espone al rischio di dimenticare o sottovalutare il rischio che la logica della violenza e della sopraffazione possa tornare a prevalere sulla convivenza pacifica dei popoli» ha concluso il Presidente Casellati.