Attività non legislative

Documento VII n. 97

XVI Legislatura

Sentenza della Corte costituzionale n. 267 del 7 luglio 2010, con la quale la Corte stessa ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo 5 della legge della regione Calabria 30 aprile 2009, n. 11 (Ripiano del disavanzo di esercizio per l'anno 2008 ed accordo con lo Stato per il rientro dai disavanzi del Servizio sanitario regionale), così come modificato dall'articolo 1, comma 1, della legge della regione Calabria 7 dicembre 2009, n. 48 (Modifica alla legge regionale n. 11/2009 su "Ripiano del disavanzo d'esercizio per l'anno 2008 ed accordo con lo Stato per il rientro dai disavanzi del Servizio sanitario regionale"), nella parte in cui prevede che, a seguito della liquidazione della "Fondazione per la ricerca e la cura dei tumori Tommaso Campanella", unità operative allo stato esistenti presso la Fondazione possano entrare a fare parte della struttura sanitaria ed operativa dell'Azienda ospedaliera universitaria Mater Domini e che i rapporti di lavoro dei dirigenti medici e del personale sanitario in atto presso tali unità continuino presso l'Azienda "senza soluzione di continuità, e dell'articolo 6 della legge della regione Calabria n. 11 del 2009

Titolo breve: Sentenza della Corte costituzionale n. 267 del 7 luglio 2010


Riferimenti normativi documento

Legge OrdinariaL. 11 marzo 1953, n. 87, art. 30, comma 2

Regolamento SenatoReg. Senato, art. 139

Iniziativa

Presentato da Corte Costituzionale, il 22 luglio 2010; annunciato nella seduta n. 419 del 4 agosto 2010

Assegnazioni

Assegnato alla 5ª Commissione permanente (Bilancio) il 4 agosto 2010; annuncio nella seduta ant. n. 419 del 4 agosto 2010
Assegnato alla 12ª Commissione permanente (Igiene e sanita') il 4 agosto 2010; annuncio nella seduta ant. n. 419 del 4 agosto 2010




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