Atto del Governo sottoposto a parere parlamentare n. 385
Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante criteri e modalità di attuazione dell'articolo 10 della legge 24 dicembre 2012, n. 243, in materia di ricorso a indebitamento da parte delle regioni e degli enti locali, ivi incluse le modalità attuative del potere sostitutivo delle Stato, in caso di inerzia o ritardo da parte delle regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano
Titolo breve: Ricorso a indebitamento da parte delle regioni e degli enti locali
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Riferimenti normativi documento
Regolamento SenatoReg. Senato, art. 139-bis
Legge OrdinariaL. 24 dicembre 2012, n.243, art. 10, comma 5
Iniziativa
Presentato da: Ministro per i rapporti con il Parlamento (Governo Gentiloni Silveri-I) , il 19 gennaio 2017; annunciato nella seduta n. 746 del 24 gennaio 2017
Assegnazioni
Assegnato alla 5ª Commissione permanente (Bilancio) in sede consultiva
il 24 gennaio 2017; annuncio nella seduta
pom. n. 746 del 24 gennaio 2017;
scadenza termine l'8 febbraio 2017
Osservazione richiesta alla 1ª Commissione permanente (Affari Costituzionali)
il 24 gennaio 2017; annuncio nella seduta
pom. n. 746 del 24 gennaio 2017;
termine espressione osservazione il 2 febbraio 2017
Esito finale del documento: non ostativo l'8 febbraio 2017
Trattazione
Dati di Gazzetta Ufficiale
Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri
n. 21 del 21 febbraio 2017;
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 59
dell'11 marzo 2017
Titolo di pubblicazione:
'Regolamento recante criteri e modalita' di attuazione dell'articolo 10, comma 5, della legge 24 dicembre 2012, n. 243, in materia di ricorso all'indebitamento da parte delle regioni e degli enti locali, ivi incluse le modalita' attuative del potere sostitutivo dello Stato, in caso di inerzia o ritardo da parte delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano'