Cerimonia di consegna del premio “Legalità e Profitto”
Gentile Direttore, Autorità, Signore e Signori
impegni istituzionali precedentemente assunti non mi consentono di accogliere il gradito invito a partecipare alla cerimonia di consegna del premio "Legalità e Profitto" destinato alle imprese italiane che si sono sapute distinguere per capacità e rettitudine.
Ma è con sincero apprezzamento e forte spirito di adesione che desidero far pervenire il mio saluto alla vostra lodevole iniziativa.
Un premio inedito e innovativo che si prefigge di gratificare ed esaltare le tante esperienze imprenditoriali che, oltre all'eccellenza produttiva e al talento capace di conquistare i mercati, si caratterizzano per il rispetto dei principi etici e per l'attenzione alla più stretta osservanza delle regole, al punto da meritare "le stellette" del rating di legalità riconosciuto dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
L'onestà individuale e aziendale, la correttezza nella gestione dei bilanci e del personale, l'irreprensibilità nell'ottemperanza alle leggi dello Stato sono precetti innegoziabili che la nostra Costituzione racchiude e ci ricorda nell'articolo 54 e che incarnano la vera italianità, quella più autentica.
Le aziende che oggi andrete a premiare rappresentano dunque un modello e un esempio da seguire per tutto il Paese; la più illuminata ed eloquente conferma al principio secondo cui "l'onestà paga sempre" e non soltanto sul piano morale, ma anche su quello professionale e imprenditoriale.
Come Presidente del Senato della Repubblica sono particolarmente lieta che la nostra istituzione oggi ospiti e celebri queste aziende e questi imprenditori "alfieri dell'onestà e del saper fare italiano".
Sono certa che le vostre testimonianze, le vostre esperienze e i vostri valori contribuiranno a costruire un futuro sempre più luminoso e limpido per l'Italia e per le generazioni a venire.