Il Presidente Grasso su Facebook: solidarietà al giornalista Paolo Borrometi
Ho appena sentito al telefono Paolo Borrometi, un ragazzo siciliano di 32 anni che di mestiere fa il giornalista d'inchiesta: proprio per questo è oggetto di continue minacce che anche in questi giorni sono state rinnovate con una violenza ed una intensità preoccupanti. Le intimidazioni non hanno cambiato il suo modo di vedere il suo lavoro: "scrivere, raccontare e denunciare come stanno le cose equivale a non subirle". Caro Paolo è vero: scrivere, raccontare e denunciare è il primo passo per evitare di non subire soprusi dalla criminalità organizzata. Grazie per il tuo coraggio e per la tua professionalità perché, giorno dopo giorno e nonostante le difficoltà, dai pieno valore ad una professione, quella del giornalista, che assolve un compito fondamentale in un paese civile e democratico.
Sono con te, siamo con te!