Presentazione "I Diari di Amintore Fanfani". Giovedì 11 luglio ore 11, Sala Zuccari Palazzo Giustiniani. Interviene il Presidente Pietro Grasso.
Saranno presentati giovedì 11 luglio, alle ore 11, nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, i Diari (1943-1963) di Amintore Fanfani, pubblicati dall'Archivio storico del Senato e dalla Fondazione Fanfani nella Collana "Storia e documenti" dell'editore Rubbettino.
Il Presidente del Senato, Pietro Grasso, aprirà i lavori. Interverranno Maurizio Gasparri, Vannino Chiti, Ettore Bernabei, Lamberto Cardia, Francesco Paolo Casavola, Renato Moro, Piero Roggi. Il dibattito sarà moderato da Stefano Folli.
L'opera rappresenta un nuovo e importante strumento per ricostruire la storia italiana degli ultimi settanta anni attraverso la testimonianza diretta di uno dei suoi principali protagonisti, resa ancora più preziosa dalla natura di scritto privato dei Diari, originariamente non destinati alla pubblicazione.
Vedono ora la luce i primi quattro volumi dei Diari (relativi agli anni dal 1943 al 1963). Gli altri quattro volumi che completeranno il piano e relativi ai periodi 1964-1969, 1970-1976, 1977-1980 e 1981-1990 saranno pubblicati successivamente.
I primi quattro volumi sono assistiti da un accurato apparato di note e sono preceduti da saggi introduttivi elaborati rispettivamente dagli storici Vera Capperucci, Agostino Giovagnoli, Renato Moro e Piero Roggi.
La pubblicazione dei Diari è curata dall'Archivio storico del Senato nella prospettiva della piena valorizzazione del Fondo Fanfani, che è custodito presso lo stesso Archivio e che comprende una ricchissima documentazione, in particolare carteggi, corrispondenza, fotografie, discorsi, articoli e saggi.
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Scomparsa Emilio Colombo: il cordoglio del Presidente Grasso
"La scomparsa di Emilio Colombo, punto di riferimento della nostra storia politica, ci addolora profondamente. Alle mie condoglianze più sentite si uniscono quelle dell'intero Senato". Così il Presidente del Senato, Pietro Grasso in un telegramma alla famiglia del Senatore a vita scomparso ieri. "Emilio Colombo si è sempre speso per la nostra Repubblica e ha offerto il suo prezioso contributo alla comunità nazionale, fin dagli anni esaltanti dell'Assemblea Costituente, vero e proprio laboratorio di democrazia, nella quale portò la sua voce di giovanissimo cattolico democratico. Emilio Colombo - aggiunge il Presidente Grasso - ha rappresentato l'immagine concreta di chi sa e vuole promuovere la modernizzazione civile ed economica del Paese: sempre pronto a rispondere ai bisogni di giustizia, vigile custode degli equilibri di bilancio, sensibile a quanto di nuovo emergeva nel panorama internazionale. Lo ricordo con affetto come Senatore a vita, partecipe e attento ai lavori della nostra Assemblea, capace di trasmettere a tutti noi senso di responsabilità ed entusiasmo".
"L'attenzione ai destini della Patria, l'Europa, la pace - conclude il Presidente del Senato - sono stati i fari del suo impegno, i punti chiave di una sensibilità umana e civile cui ciascuno di noi ha sempre guardato con grande deferenza e sincera ammirazione. Ha presieduto il Senato con inesauribile energia all'avvio della Legislatura, e sarà sempre nel mio pensiero l'emozione provata nell'essere proclamato da lui Presidente di questa Assemblea".