Grasso: "Francesco Rosi ci lascia ma le mani sono ancora sulle città"
Questo il messaggio pubblicato dal presidente del Senato, Pietro Grasso, su Facebook:
Mi addolora la notizia della scomparsa di Francesco Rosi, un grande interprete della cultura e dell'arte del nostro Paese. L'ultima volta che l'ho incontrato, a Palazzo Giustiniani, ci eravamo fermati a parlare qualche minuto dei suoi film, soprattutto di quello a cui sono più legato, "Le mani sulla città", e del fatto che nonostante fossero passati oltre 50 anni dalla sua prima proiezione rimaneva drammaticamente attuale. Quella pellicola all'epoca provocò molto scalpore denunciando un groviglio di intrighi tra politica, affari e mafie che, purtroppo, attanaglia ancora le nostre città.
E' stato tra i registi e gli sceneggiatori più influenti e apprezzati del nostro cinema: a lui dobbiamo altri film-inchiesta unanimemente considerati dei veri e propri capolavori, come "Cadaveri eccellenti", "Salvatore Giuliano" e "Il caso Mattei".