Giovedì 5 giugno, in Commissione Politiche Ue si sono svolte le comunicazioni del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Graziano Delrio, sulla programmazione dei fondi strutturali dell'Unione europea.

La Conferenza dei Capigruppo, riunitasi giovedì 5 giugno, ha approvato modifiche ed integrazioni al calendario dei lavori dell'Assemblea fino al 12 giugno.

Da martedì 10 giugno l'Assemblea esamina il decreto-legge di proroga delle gestioni commissariali di opere pubbliche.
Mercoledì 11 si svolgeranno le votazioni sulle dimissioni presentate dalle Senatrici Bignami e Mussini.
Il calendario prevede inoltre l'esame dei disegni di legge in materia di anticorruzione e la discussione di mozioni sull'operazione Mare Nostrum.

Il Parlamento in seduta comune è convocato giovedì 12 giugno, alle ore 12, per la votazione relativa all'elezione di due giudici della Corte Costituzionale.

Il Ministro per i beni e le attività culturali, Dario Franceschini, ha risposto in Assemblea a quesiti su iniziative e modelli per la valorizzazione del patrimonio culturale e interventi per la promozione del settore turistico, nella seduta pomeridiana del 5 giugno.

Giovedì 5 giugno i rappresentanti del Forum per il Sostegno a distanza di Roma sono intervenuti in Commissione Infanzia e adolescenza nell'ambito dell'indagine conoscitiva su povertà e disagio minorile.

In Commissione Ambiente, giovedì 5 giugno, si sono svolte le comunicazioni del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Gian Luca Galletti, sulle linee programmatiche del suo Dicastero.

Sono proseguite, questa settimana, le audizioni sui ddl n. 1428 e connessi (Delega lavoro), in Ufficio di Presidenza della Commissione Lavoro.
Martedì 3 giugno, sono stati ascoltati i rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, dell'UPI, della Provincia autonoma di Bolzano, della Rete nazionale delle Consigliere e dei Consiglieri di parità, COLDIRETTI, CIA e Confagricoltura.
Mercoledì 4 sono intervenuti i rappresentanti di CONFAPRI, CONFIMI, CONFPROFESSIONI, FIDALDO, ABI, ANIA, Ordine dei consulenti del lavoro, OIL, AGI e Associazione giuristi democratici.
Infine, giovedì 5 giugno, è stata la volta dei rappresentanti di San Precario, ACTA e ALTA partecipazione.

La Commissione Agricoltura, nell'ambito dell'esame del provvedimento recante disposizioni in materia di semplificazione, razionalizzazione e competitività agricole del settore agricolo, agroalimentare e della pesca (ddl n. 1328), ha proseguito le audizioni in Ufficio di Presidenza. Il termine per la presentazione degli emendamenti è stato fissato per le ore 10.30 di venerdì 20 giugno.
Martedì 3 giugno, sono intervenuti i Capi Dipartimento del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali: il Capo del Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale; il Capo del Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca e il Capo dell'Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari.
Mercoledì 4, sono stati ascoltati i rappresentanti dell'ANGEM (Associazione Nazionale delle Aziende di Ristorazione Collettiva) e di Federalimentare.
Giovedì 5, infine, è stata la volta del Capo del Corpo forestale dello Stato.

L'Ufficio di Presidenza della Commissione Istruzione ha svolto una serie di audizioni sull'affare assegnato in ordine agli Enti pubblici di ricerca (Atto n. 235).
Martedì 3 giugno sono intervenuti i rappresentanti della Stazione Zoologica Anton Dohrn, dell'Istituto italiano di tecnologia (IIT), dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS) e dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA).
Giovedì 5 giugno, è stata la volta dei rappresentanti dell'Istituto nazionale di statistica (Istat).

Le Commissioni riunite Lavori Pubblici e Ambiente, nella seduta di giovedì 5 giugno, hanno concluso l'esame del provvedimento di conversione del decreto-legge n. 73 recante misure urgenti di proroga di Commissari per il completamento di opere pubbliche (ddl n. 1479), conferendo mandato ai relatori a riferire favorevolmente all'Assemblea. Il provvedimento è calendarizzato in Aula per martedì 10 giugno.

La Commissione Antimafia ha svolto, questa settimana, una serie di audizioni.
Martedì 3 giugno è stato ascoltato il Presidente Nazionale Confesercenti, Marco Venturi.
Mercoledì 4 è stata la volta di Guido Alpa, Presidente del Consiglio Nazionale Forense.
Il VicePresidente della Confindustria, Ivan Lobello e il Presidente di Confindustria Sicilia, Antonello Montante sono intervenuti, infine, nella seduta di giovedì 5 giugno.

In relazione all'esame del provvedimento recante disposizioni in materia di corruzione, voto di scambio, falso in bilancio e riciclaggio (testo unificato dei ddl n. 19-657-711-846-847-851-868), dopo che il Governo il 3 giugno ha preannunciato la presentazione di un disegno di legge nella materia su cui insiste il testo unificato, la Commissione Giustizia ha approvato la proposta di rinvio del seguito dell'esame ai sensi dell'art. 51 c.2 del Regolamento, avanzata dal Presidente Palma nella seduta del 5 giugno.
La Conferenza dei Capigruppo il 10 giugno ha calendarizzato il ddl in Aula per l'ultima settimana di giugno, ove licenziato dalla Commissione.

Il dossier ("testo a fronte") del Servizio Studi »

Con 159 voti favorevoli e 112 voti contrari, il Senato - nella seduta antimeridiana di giovedì 5 giugno - ha rinnovato la fiducia al Governo, approvando il maximendamento interamente sostitutivo del ddl n. 1465 di conversione del decreto-legge in materia di competitività e giustizia sociale ("Bonus Irpef"). Il provvedimento adesso passa all'esame della Camera.
Noto come "bonus Irpef", il decreto prevede, a sostegno della domanda interna, una riduzione del cuneo fiscale per il lavoratori dipendenti e misure per accelerare il pagamento dei debiti delle pubbliche amministrazioni. Sul versante delle entrate, sono previsti la riduzione delle aliquote Irap, l'aumento del prelievo sulle rendite finanziarie e impegni del Governo per la riduzione dell'evasione fiscale. Per contenere la spesa pubblica sono previsti tagli ai Ministeri, contributi alla finanza pubblica da parte di enti locali e organi costituzionali, la fissazione di un tetto alle retribuzioni dei dipendenti pubblici.