L'Aula di Palazzo Madama, martedì 26 settembre, ha approvato in via definitiva, con149 voti favorevoli e 34 astenuti, il ddl n. 2810 e connesso, recante disposizioni per la celebrazione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci e Raffaello Sanzio e dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.

La relatrice, senatrice Ferrara, ha illustrato il contenuto del provvedimento che, per gli anni 2018-2021, istituisce comitati nazionali per le celebrazioni, attribuendo a ciascuno un contributo di 1.150.000 euro. Come si legge nel comunicato della seduta pomeridiana del 26 settembre, ai comitati spetta il compito di elaborare il piano delle iniziative culturali, di predisporre il piano economico, di elaborare programmi da realizzare attraverso il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati, di predisporre programmi per favorire processi di sviluppo turistico-culturale.

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L'Aula, martedì 26 settembre, con 197 voti favorevoli e 30 astenuti, ha approvato con modifiche il testo proposto dalla Commissione Istruzione, sulla celebrazione dei centocinquanta anni dalla morte di Gioachino Rossini (ddl n. 2227). Il testo passa a Montecitorio.

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L'Ufficio di Presidenza della Commissione Sanità, martedì 26 settembre, ha svolto l'audizione del Dirigente del Servizio analisi della domanda e dell'offerta di salute dell'Agenzia regionale per la salute e il sociale della Regione Puglia, Lucia Bisceglia, nell'ambito dell'esame del ddl n. 2869 sull'istituzione e disciplina della Rete nazionale dei registri dei tumori e dei sistemi di sorveglianza e del referto epidemiologico per il controllo sanitario della popolazione.

L'Ufficio di Presidenza della Commissione Lavoro, martedì 26 settembre, ha svolto l'audizione di rappresentanti di COVIP, di Assofondipensione e di Mefop nell'ambito dell'esame dell'atto COM (2017) 343 definitivo, sul prodotto pensionistico individuale paneuropeo (PEPP).

Con la relazione del senatore Cucca, la Commissione Giustizia, martedì 26 settembre, ha avviato l'esame del ddl n. 2835, approvato dalla Camera dei deputati, sulle modifiche alla tabella A allegata all'ordinamento giudiziario, di cui al regio decreto n. 12 del 1941, relative alle circoscrizioni dei tribunali di Perugia e di Terni, e alla tabella A allegata alla legge n. 374 del 1991, relative a uffici del giudice di pace compresi nelle medesime circoscrizioni. Il termine per la presentazione degli emendamenti è stato fissato per giovedì 28 settembre alle ore 18.

La Commissione Istruzione, nella seduta di martedì 26 settembre, ha adottato il nuovo testo unificato NT2 quale testo base per il prosieguo dell'esame dei disegni di legge nn. 322 e connessi, in materia di statizzazione degli ex istituti musicali pareggiati. Il termine per la presentazione degli emendamenti al nuovo testo unificato NT2 è stato posticipato alle 12 di venerdì 29 settembre.

Nella seduta di martedì 26 settembre, la Commissione Sanità ha avviato l'esame del ddl n. 2805 sulla tutela della salute riproduttiva e sessuale dei ragazzi dai 14 ai 25 anni, con la relazione della senatrice De Biasi.

Come si legge nel testo del provvedimento - La diffusione tra i giovani delle malattie andrologiche e delle anomalie dell'apparato genitale rappresenta un problema molto più serio di quanto si possa immaginare. Una ricerca del distretto militare di Roma, condotta quando i ragazzi si sottoponevano alla visita di leva al compimento del diciottesimo anno di età, ha evidenziato come ben il 73 per cento degli stessi presentasse patologie genitali più o meno gravi.
Il presente disegno di legge si pone l'obiettivo di superare ritardi e pregiudizi nella tutela della salute sessuale e riproduttiva dei ragazzi garantendo la prevenzione, la diagnosi e la cura delle patologie e delle disfunzioni andrologiche.

La Commissione Sanità, martedì 26 settembre, ha avviato l'esame del ddl n. 2763 recante disposizioni per il riconoscimento della malattia di Menière come malattia cronica invalidante. La senatrice De Biasi ha illustrato il provvedimento.

La malattia di Menière - si legge nella relazione illustrativa - è una patologia idiopatica del labirinto membranoso dell'orecchio interno descritta per la prima volta nel 1861 dal medico francese Prosper Menière all'Accademia francese di medicina.
Il presente disegno di legge si propone dunque di assicurare omogeneità di trattamento a tutti i cittadini affetti da questa malattia su tutto il territorio nazionale prevedendone il riconoscimento come malattia cronica invalidante ed il relativo inserimento tra le patologie che, ai sensi dell'articolo 5, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 29 aprile 1998, n. 124, danno diritto all'esenzione dalla partecipazione alla spesa per le correlate prestazioni sanitarie.

In Commissione Sanità, martedì 26 settembre, è stato avviato l'esame del ddl n. 1850 sulle malattie cardiovascolari e la prevenzione e la cura dell'ictus cerebrale ischemico. Ha riferito alla Commissione la senatrice De Biasi.

Si legge nel testo del provvedimento - Le malattie cardiovascolari (CV), costituiscono la più importante causa di morte nel mondo e la loro elevata e crescente prevalenza incide sulla salute pubblica e sulle risorse sanitarie ed economiche. Tali patologie sono state individuate come priorità sanitaria dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e non si è mancato, negli ultimi anni, di attivare programmi di monitoraggio e di fornire indicazioni atte a promuovere programmi di prevenzione. Occorre, quindi, in primo luogo predisporre un quadro normativo solido, trasparente e sostenibile, che sia adeguato agli obiettivi perseguiti. Per tale ragione questo disegno di legge prevede, tra le altre cose, di incentivare l'uso di dispositivi, sia diagnostici che terapeutici, per la prevenzione e la cura della FA.

Martedì 26 settembre, la Commissione Sanità ha avviato l'esame del ddl n. 1323 sul riconoscimento della fibromialgia come malattia invalidante, con la relazione della senatrice De Biasi.

La sindrome fibromialgica - si legge nella relazione - è una sindrome caratterizzata da dolore muscoloscheletrico diffuso e da affaticamento e colpisce approssimativamente 2 milioni di italiani. L'OMS la classifica tra le patologie da dolore cronico diffuso.
Il presente disegno di legge mira dunque a dare seguito alle raccomandazioni dell'OMS e del Parlamento europeo ed è volto ad assicurare omogeneità di trattamento a tutti i cittadini affetti da questa patologia su tutto il territorio nazionale.

Il Presidente di turno, Roberto Calderoli, nella seduta di martedì 26 settembre, ha comunicato in Aula che in data 21 settembre, il Presidente del Senato e la Presidente della Camera dei deputati hanno proceduto alla nomina dei componenti della Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario. Ne fanno parte i senatori Augello, Bellot, Casini, Ceroni, D'Alì, Del Barba, De Pin, Fabbri, Giannini, Girotto, Marcucci, Mauro Maria Marino, Martelli, Migliavacca, Mirabelli, Molinari, Pagnoncelli, Sangalli, Tosato e Zeller e i deputati Bonifazi, Brunetta, Capezzone, Cenni, Dal Moro, Dell'Aringa, Giorgia Meloni, Orfini, Paglia, Ruocco, Sanga, Sanda Savino, Sibilia, Tabacci, Tancredi, Taranto, Vazio, Villarosa, Zanetti e Zoggia.

In Commissione Infanzia, martedì 26 settembre, sono intervenuti in audizione i rappresentanti di Federsanità, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla tutela della salute psicofisica dei minori.

L'Assemblea, nella seduta antimeridiana di martedì 26 settembre, ha approvato all'unanimità un ordine del giorno sulle responsabilità gestionali delle banche.

L'ordine del giorno unitario - si legge nel comunicato di seduta del 26 settembre - impegna il Governo a favorire tempestivamente un'iniziativa normativa sulla responsabilità di amministratori, organi di controllo e dirigenti contabili delle banche fallite, affinché sia più agevole attivare pene accessorie, con particolare riguardo all'interdizione perpetua dai pubblici uffici; a realizzare in tempi rapidi una ricognizione delle norme sanzionatorie, di rango penale e amministrativo, che tenga conto del quadro normativo dell'Unione europea; ad attuare le misure per la promozione e la diffusione dell'educazione finanziaria per aumentare la conoscenza da parte dei cittadini di strumenti e servizi finanziari immessi sul mercato; a favorire il posticipo del termine previsto per accedere al beneficio del ristoro.