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Archivio delle notizie

Mozioni sulla difesa del suolo: approvate in Assemblea

Nella seduta pomeridiana di mercoledì 22 ottobre, al termine della discussione di mozioni sulla difesa del suolo, l'Assemblea ha approvato la mozione unitaria n. 308 (testo 3), a prima firma del sen. Ruta, sottoscritta da tutti i Gruppi ad eccezione di M5S. Sono state parzialmente approvate le mozioni n. 253 e n. 316 di M5S.

La discussione era stata avviata nella seduta antimeridiana di martedì 21, dopo l'informativa del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Gian Luca Galletti, sui recenti eventi alluvionali.
Per il Ministro dell'ambiente, Gian Luca Galletti, il problema del dissesto idrogeologico rappresenta una priorità del Governo sin dal suo insediamento. I nubifragi abbattutisi nel Nord del Paese nelle prime due settimane di ottobre hanno fatto registrare diverse vittime devastando un territorio violato e instabile. Le cause di tali catastrofi, non imputabili esclusivamente all'eccezionalità dei fenomeni meteorologici, sono da ricercare non solo nei mancati lavori per il rifacimento della copertura del torrente Bisagno, per quanto concerne Genova, ma anche nella costruzione di edifici su corsi d'acqua intubati e in una totale assenza di pianificazione urbanistica. La fragilità del territorio italiano, aggravata da decenni di incuria e scelte dissennate, rende ora necessario cambiare le regole, spendere interamente i fondi a disposizione e programmarne di nuovi, eliminare burocrazie che bloccano la realizzazione di opere indispensabili.

Comunicazioni del Presidente Renzi sul Consiglio Ue del 23-24 ottobre

Sì dell'Aula a risoluzioni di maggioranza e Lega

In Aula, nella seduta antimeridiana di mercoledì 22 ottobre, si sono svolte le comunicazioni del Presidente del Consiglio dei ministri, Matteo Renzi, sul Consiglio europeo del 23 e 24 ottobre; si è poi svolto un ampio dibattito, conclusosi con l'approvazione di una risoluzione della maggioranza, che approva le comunicazioni rese; sì dell'Aula anche ad una risoluzione della Lega, che impegna il Governo a garantire la tutela dei rapporti civili ed etico-sociali disciplinati dalla Costituzione, mentre sono state respinte altre proposte di indirizzo di M5S, FI e SEL.
Il principale tema nell'agenda del Consiglio, ha ricordato il Presidente Renzi, è un accordo sugli obiettivi della politica climatica ed energetica dell'UE per il 2030: riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, efficienza energetica, fonti rinnovabili. L'Italia è favorevole a una politica di diversificazione delle fonti di approvvigionamento, che deve seguire la direttrice nord-sud oltre che quella est-ovest, e proporrà investimenti economici, infrastrutturali ed energetici in Africa. Saranno discusse anche questioni di rilevanza internazionale, quali la situazione in Ucraina e nel Medio Oriente. L'Italia è convinta della necessità di rispettare l'integrità dell'Ucraina e di recuperare la Russia al suo ruolo internazionale, non solo per motivi energetici ed economici, ma anche per motivi politici. A Bruxelles, oltre alla crisi dell'ebola, si discuterà dello stato dell'economia europea: Renzi ha auspicato più coraggio per invertire la linea dell'austerità e ha ricordato che a dicembre è in discussione un piano di investimenti di 300 miliardi di euro.

Comunicato di seduta »
Scheda di lettura n. 122 del Servizio Affari europei ed internazionali - Documentazione sugli atti dell'Unione »

Prescrizione e sanzioni delitti contro PA: avviato esame in 2a Commissione

La Commissione Giustizia, nella seduta di mercoledì 22 ottobre, ha incardinato l'A.S. 1574 recante disposizioni in materia di prescrizione e sanzioni interdittive per i delitti contro la pubblica amministrazione.

Prescrizione dei reati: iniziata discussione in 2a Commissione

Nella seduta di mercoledì 22 ottobre, la Commissione Giustizia ha avviato la discussione dell'A.S. 1384 recante modifiche al codice penale in materia di prescrizione dei reati.

Giustizia telematica: avviato esame in 2a Commissione

La Commissione Giustizia, nella seduta di mercoledì 22 ottobre, ha incardinato l'A.S. 1339 recante disposizioni in materia di giustizia telematica.

Divieto di benefici ai condannati ex 416-ter: concluso esame in 2a Commissione

Nella seduta di mercoledì 22 ottobre, la Commissione Giustizia ha concluso l'esame dell' A.S. 1344 recante il divieto di concessione dei benefici ai condannati per il delitto di cui all'articolo 416-ter del codice penale, ed è stato dato mandato al relatore a riferire favorevolmente in Assemblea sul testo del disegno di legge, così come modificato, in fase emendativa.

Offesa all'onore o al prestigio del Presidente della Repubblica: adottato testo base e termine emendamenti in 2a Commissione

La Commissione Giustizia, nella seduta di mercoledì 22 ottobre, ha proseguito la discussione sui ddl n. 667 e 1421 in materia di offesa all'onore o al prestigio del Presidente della Repubblica. E' stato fissato per giovedi 6 novembre, alle ore 18, il termine per la presentazione degli emendamenti al disegno di legge n. 667, adottato dalla Commissione come testo base.

Audizione in Commissione Antimafia

Questa settimana la Commissione Antimafia ha avuto in programma una serie di audizioni.
Martedì 21 ottobre, ha ascoltato il procuratore aggiunto della Repubblica presso il tribunale di Palermo, Bernardo Petralia, il sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale di Palermo, Dario Scaletta e il sostituto procuratore nazionale antimafia, Maurizio De Lucia.
Mercoledì 22, è stata poi la volta degli amministratori giudiziari di Italgas SpA, Andrea Aiello, Sergio Caramazza, Marco Frey, Luigi Saporito e degli amministratori giudiziari di Gas Natural Italia SpA, Gaetano Cappellano Seminara, Donato Pezzuto, Enzo Bivona.

Incontro informale in Commissione Esteri

Mercoledì 22 ottobre, la Commissione Esteri, in Ufficio di Presidenza, ha incontrato il Patriarca Siro Cattolico di Antiochia, Ignazio Yousef III.

90° anniversario morte Matteotti: termine emendamenti in 7a Commissione

Mercoledì 22 ottobre la Commissione Istruzione ha proseguito l'esame del ddl n. 1349, recante il novantesimo anniversario della morte di Giacomo Matteotti. E' stato fissato a martedì 28 ottobre alle ore 18 il termine per la presentazione degli emendamenti.

Commemorazione di Franco Servello in Assemblea

Mercoledì 22 ottobre, in apertura di seduta pomeridiana, il Presidente di turno Gasparri ha ricordato Franco Servello, deputato dalla III alla XI legislatura e senatore nella XIII e XIV legislatura; l'Assemblea ha osservato un minuto di silenzio. Hanno poi preso la parola i senatori Di Biagio (PI), Ferrara (GAL), Erika Stefani (LN), Formigoni (NCD), Matteoli (FI-PdL), Lepri (PD).

Di seguito il testo del discorso pronunciato dal Presidente di turno Gasparri:

Lo scorso 14 agosto è morto a Milano, alla vigilia del suo novantatreesimo compleanno, Francesco Servello, detto Franco, deputato dalla III alla XI legislatura e componente della nostra Assemblea nella XIII e nella XIV legislatura.
La scomparsa di Franco Servello è stata commentata con rammarico e rimpianto da personalità di ogni appartenenza politica.
Figlio di emigrati, nacque il 3 ottobre 1921 a Cambridge, negli Stati Uniti. Tornato in Italia, nel febbraio del 1946 divenne giovanissimo caporedattore e successivamente direttore della rivista «Meridiano d'Italia», fondata da suo zio, Franco De Agazio, ucciso a Milano da avversari politici.
Il suo impegno nel Movimento sociale italiano da quel momento fu ininterrotto, divenendo consigliere comunale a Milano dal 1951 al 1963, nonché dirigente della federazione del capoluogo lombardo.
Componente del comitato centrale, della direzione nazionale, dell'esecutivo e della segreteria politica del Movimento sociale italiano, svolse le funzioni di segretario nazionale amministrativo, di vice segretario vicario e di presidente del comitato centrale.
Fu lui a presiedere il Congresso di Fiuggi nel gennaio del 1995 e nuovamente, nel 2009, il Congresso di Alleanza Nazionale che sancì lo scioglimento del partito e la confluenza nel Popolo della Libertà.
La sua vita parlamentare inizia il 25 maggio 1958, con l'elezione a deputato nella circoscrizione Milano-Pavia, dove venne confermato in tutte le elezioni fino al 1994. In questo lungo periodo fece parte di numerose Commissioni permanenti ed in particolare della Commissione di vigilanza RAI. Fu inoltre presidente del Gruppo parlamentare del Movimento Sociale Italiano-Destra Nazionale della Camera dei deputati.
Il 21 aprile 1996 venne eletto senatore nel collegio di Abbiategrasso-Magenta, in Lombardia, e durante la XIII legislatura fu Capogruppo di Alleanza Nazionale nella Commissione bicamerale per le riforme costituzionali e componente della Commissione parlamentare di vigilanza RAI, nonché Vice Presidente della Commissione affari esteri del Senato.
Nel 2001 fu rieletto nel suo collegio ed assunse, il successivo giugno, la carica di senatore Questore "anziano" al Senato della Repubblica nella XIV Legislatura.
L'idea primaria del suo ideale politico fu la pacificazione degli italiani: "trasformare in valore diffuso la storia condivisa" gli appariva come la strada per conseguire la piena maturità del popolo italiano e della nazione.
Nella sua qualità di parlamentare della nostra Assemblea, è stato anche componente, dal 2003 al 2006, della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti. Egli affermò: «Credo fortemente e sinceramente nella possibilità che il nostro Paese possa conquistare finalmente una memoria condivisa. Credo siano maturi i tempi per guardare alla storia senza le lenti deformanti dell'ideologia. Ritengo che il Parlamento debba fornire l'esempio giusto per una vera pacificazione degli italiani. Penso che in Italia sia giunto il solenne momento di una riconciliazione e di un ossequio alla memoria. Dobbiamo prendere ad esempio il senso di civiltà che ha permesso ad altri Paesi, anch'essi devastati in passato dalla guerra civile, di sanare le piaghe della propria storia».
Il 28 febbraio 2006 Franco Servello pronunciò nell'Aula del Senato un discorso di commiato dall'attività parlamentare, comunicando che non si sarebbe ripresentato candidato alle imminenti elezioni dell'aprile 2006; il 3 maggio dello stesso anno venne nominato Grand'Ufficiale della Repubblica e successivamente insignito dell'Ambrogino d'Oro dal Comune di Milano.
In uno dei passi più intensi di quel discorso Franco Servello affermò: «Appartengo, come tutti sapete, a un movimento politico che è presente sulla scena pubblica fin dagli anni difficili del dopoguerra. Di questa formazione sono stato rappresentante nelle istituzioni già all'inizio degli anni Cinquanta, quando entrai nel Consiglio comunale di una Milano molto diversa da quella odierna. Ebbene, posso dire oggi di aver contribuito a costruire, nel tempo, la piena legittimazione istituzionale di questa famiglia. Insieme a tanti che oggi non ci sono più, ho lavorato affinché la destra si mantenesse, non solo, come è ovvio, dentro la legalità democratica, ma anche perché cessasse di rappresentare il polo escluso della politica italiana».
Come uomo delle istituzioni che guardava al futuro ebbe a dire, in un'intervista del 2006, subito dopo aver lasciato le aule parlamentari: «non siamo guardiani di nessun museo. Occorre dare un futuro al nostro passato».
Franco Servello è stato maestro politico per tanti, anche nella politica italiana. Quindi, in ricordo di Franco Servello, invito l'Assemblea ad osservare un minuto di silenzio.

Politiche spaziali ed aerospaziali: audizione informale in 10a Commissione

Mercoledì 22 ottobre la Commissione Industria, in Ufficio di Presidenza, ha svolto l'audizione di rappresentanti dell'Agenzia spaziale italiana - ASI nell'ambito dell'esame congiunto dei disegni di legge nn. 1110, 1410 e 1544 (Politiche spaziali ed aerospaziali).

Flussi migratori in Europa attraverso l'Italia: audizione del ministro Alfano in Comitato Schengen

Mercoledì 22 ottobre il Ministro dell'interno, Angelino Alfano, ha riferito in Comitato Schengen sui flussi migratori in Europa attraverso l'Italia, nella prospettiva della riforma del sistema europeo comune d'asilo e della revisione dei modelli di accoglienza.

Strategie nuovi vertici società partecipate Stato: audizioni informali in 10a Commissione

Questa settimana la Commissione Industria, in Ufficio di Presidenza, ha avuto in programma una serie di audizioni, nell'ambito dell'esame dell'affare assegnato n. 376 (strategie nuovi vertici società partecipate Stato).
Martedì 21 ottobre, ha ascoltato l'Amministratore delegato di Ferrovie dello Stato italiane SpA, Michele Mario Elia.
Mercoledì 22, è stata la volta dei vertici di Cassa depositi e prestiti.

Tassazione tabacchi lavorati: espresso parere favorevole con condizioni e osservazioni in 6a Commissione

La Commissione Finanze, nella seduta di mercoledì 22 ottobre, ha espresso parere favorevole con condizioni e osservazioni allo schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di tassazione dei tabacchi lavorati, dei loro succedanei, nonché di fiammiferi (A.G. n. 106)

Prospettive di riordino del Corpo delle capitanerie di porto: audizione in Commissione Difesa

Mercoledì 22 ottobre, la Commissione Difesa ha ascoltato il Sottocapo di Stato maggiore della Marina militare, ammiraglio di squadra Claudio Gaudiosi, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulle prospettive di riordino del Corpo delle capitanerie di porto.

Fondazioni lirico-sinfoniche: audizioni informali in Commissione Istruzione

L'Ufficio di Presidenza della Commissione Istruzione, nella seduta di martedì 21 ottobre ha audito il Commissario straordinario Fondazioni lirico-sinfoniche, Pier Francesco Pinelli. Mercoledì 22 ottobre è stata poi la volta dei rappresentanti sindacali, che sono intervenuti sulle Fondazioni lirico-sinfoniche.

Audizione Equitalia SpA in Commissione Anagrafe tributaria

Mercoledì 22 ottobre, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sull'anagrafe tributaria nella prospettiva di una razionalizzazione delle banche dati pubbliche in materia economica e finanziaria e su potenzialità e criticità del sistema nel contrasto all'evasione fiscale, i rappresentanti di Equitalia S.p.A. sono intervenuti in Commissione Anagrafe tributaria.



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