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Elezione contestata sen. Minzolini: seduta pubblica Giunta elezioni e immunità

Lunedì 18 luglio, la Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari si è riunita nella Sala Koch di Palazzo Madama, con il seguente ordine del giorno: "Discussione in seduta pubblica della seguente elezione contestata: Senatore Augusto Minzolini, proclamato nella Regione Liguria". Relatrice alla Giunta: Senatrice Doris Lo Moro. La seduta è stata trasmessa in diretta dal canale satellitare, dalla webtv e dal canale YouTube del Senato. Al termine della Camera di consiglio la Giunta ha deciso di proporre all'Aula la "sopravvenuta incandidabilità" del sen. Minzolini. La relazione scritta sulla elezione contestata, dopo essere stata approvata dalla Giunta, deve essere presentata al Senato entro venti giorni dalla decisione (video).

Nella seduta di mercoledì 8 giugno, la Giunta ha approvato, a maggioranza, la proposta avanzata dalla Relatrice circa l'accertamento dell'incandidabilità sopravvenuta del senatore Minzolini, ai sensi degli articoli 1, 3 e 13 del decreto legislativo n. 235 del 2012, e, quindi, la sussistenza di una causa di decadenza, deliberando conseguentemente la contestazione della sua elezione.

Il procedimento di contestazione dell'elezione è disciplinato dagli articoli 14, 15, 16 e 17 del Regolamento per la verifica dei poteri. "Se l'elezione viene dichiarata contestata - si loegge all'art. 14 - , il Presidente della Giunta, d'intesa con il Presidente del Senato, fissa il giorno e l'ora per la seduta pubblica, che normalmente sarà unica e non potrà essere differita, tranne in caso di forza maggiore". Per quanto riguarda la seduta pubblica, si legge all'art. 16: "1. La seduta pubblica si apre con una esposizione del relatore, il quale riassume i fatti e le questioni senza esprimere giudizi. 2. Dopo l'esposizione del relatore, prende la parola ciascuna parte. Le parti possono farsi rappresentare da un solo avvocato, ammesso al patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori. E' consentita una breve replica". E all'art. 17: "Chiusa la discussione, la Giunta si riunisce immediatamente in camera di consiglio per la decisione, che deve essere adottata subito o, in casi eccezionali, non oltre quarantotto ore. La decisione viene immediatamente letta dal Presidente in seduta pubblica".



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