Martedì 14 maggio, in Commissione Lavoro si sono svolte le comunicazioni del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Enrico Giovannini, sugli indirizzi programmatici del suo dicastero.
Il ministro Giovannini si è soffermato in primo luogo sulla centralità della questione occupazionale rispetto alla generale azione del Governo, in particolare ha rilevato l'inadeguatezza degli strumenti normativi e fiscali quali correttivi determinanti nella necessaria lotta alla disoccupazione. Il Ministro ha sottolineato che in base ad alcuni dati statistici si evince una iniziale tendenza di ripresa degli avviamenti dei rapporti di lavoro a tempo determinato, a fronte di una diminuzione dei rapporti di lavoro intermittente, mentre desta particolare preoccupazione l'accentuazione del calo dell'occupazione in rapporto ai diminuiti livelli produttivi registrati negli ultimi mesi del 2012. In merito alla disoccupazione giovanile, il ministro ha rilevato l'esigenza di elaborare un quadro di offerta di servizi alla formazione attraverso un costante dialogo con le regioni, e l'opportunità di un'attenta individuazione degli strumenti di agevolazione fiscale e di attuazione della "staffetta" intergenerazionale. Altri temi affrontati durante le comunicazioni sono stati la sicurezza nei luoghi di lavoro e l'importanza strategica per il rilancio economico dell'Expo 2015.

Le Commissioni permanenti, dalla 1a alla 13a, si sono riunite martedì 7 maggio per l'elezione dei rispettivi Uffici di Presidenza:

• 1a Commissione (Affari costituzionali): è risultata eletta Presidente la senatrice Finocchiaro, Vice presidenti i senatori Fazzone e Morra, segretari i senatori Zanettin e Bisinella;
• 2a Commissione (Giustizia): nella seduta di martedì 7 maggio si svolte due votazioni per l'elezione del Presidente. Poiché nessun candidato ha raggiunto la maggioranza assoluta dei componenti, la Commissione si è riunita mercoledì 8. E' risultato eletto Presidente il senatore Nitto Francesco Palma, Vice Presidenti i senatori Casson e Buccarella, segretari la senatrice Capacchione e il senatore Giarrusso;
• 3a Commissione (Esteri): è risultato eletto Presidente il sen. Casini, Vice presidenti i senatori Corsini e De Cristofaro, segretari i senatori Razzi e Gambaro;
• 4a Commissione (Difesa): è risultato eletto Presidente il sen. Latorre, Vice presidenti i senatori Conti e Divina, segretari i senatori Luciano Rossi e Battista;
• 5a Commissione (Bilancio): è risultato eletto Presidente il sen. Azzollini, Vice presidenti i senatori Sangalli e Lezzi, segretari i senatori Del Barba e Comaroli;
• 6a Commissione (Finanze): è risultato eletto Presidente il sen. Mauro Maria Marino, Vice presidente i senatori Carraro e Molinari, segretari i senatori Eva Longo e Uras;
• 7a Commissione (Istruzione): è risultato eletto Presidente il sen. Marcucci, Vice presidenti i senatori Sibilia e Bocchino, segretari i senatori Marin e Montevecchi;
• 8a Commissione (Lavori Pubblici): è risultato eletto Presidente il sen. Matteoli, Vice presidenti i senatori Stefano Esposito e Cervellini, segretari i senatori Cantini e Scibona;
• 9a Commissione (Agricoltura): è risultato eletto Presidente il sen. Formigoni, Vice presidenti la senatrice Pignedoli e il sen. Gaetti, segretari il sen. Di Maggio e la senatrice De Pin;
• 10a Commissione (Industria): è risultato eletto Presidente il sen. Mucchetti, Vice presidenti la senatrice Pelino e il sen. Consiglio, segretari i senatori Galimberti e Petrocelli;
• 11a Commissione (Lavoro): è risultato eletto Presidente il sen. Sacconi, Vice presidenti le senatrici Parente e Munerato e segretari le senatrici Favero e Paglini;
• 12a Commissione (Sanità): è risutata eletta Presidente la senatrice De Biasi, Vice presidenti la senatrice Rizzotti e il sen. Maurizio Romani, segretari le senatrici Fucksia e Granaiola;
• 13a Commissione (Ambiente): è risultato eletto il sen. Marinello, Vice presidenti i senatori Di Biagio e Martelli, segretari i senatori Vaccari e Arrigoni.

La Commissione Politiche Ue è ancora in attesa di costituzione.

Martedì 14 maggio, in Commissione Industria di Senato e Camera, in seduta congiunta, si è svolto un incontro informale con una delegazione di parlamentari finlandesi.

Martedì 14 maggio, con 191 voti favorevoli, 55 contrari e 8 astensioni l'Assemblea di Palazzo Madama ha approvato la mozione n. 20, Micheloni, sull'istituzione del Comitato per le questioni degli italiani all'estero.
Il Comitato, secondo quanto si legge nella mozione, è stato già istituito nel corso della XIV, XV e XVI Legislatura; sarà composto dai sei senatori eletti all'estero e da otto senatori nominati dal Presidente sulla base delle designazioni dei Gruppi, in ragione della consistenza dei Gruppi stessi. Il Comitato elegge tra i suoi membri il Presidente, due Vice Presidenti ed un Segretario; ha compiti di studio, approfondimento, indirizzo e iniziativa sulle questioni degli italiani residenti all'estero, sulla base del programma dallo stesso definito, anche attraverso incontri e confronti con le comunità italiane all'estero ed incontri con il Governo, le Regioni, le amministrazioni pubbliche, il Cgie e le principali associazioni e istituzioni degli italiani all'estero.