Presentazione del Rapporto 2013 dell’Enac
Gentili ospiti,
è per me un grande piacere ospitare in Senato, come già avvenuto varie volte negli anni passati, la presentazione del Rapporto annuale dell'Autorità per l'aviazione civile.
Desidero anzitutto ringraziare il Presidente Vito Riggio per avermi invitato a questa giornata di riflessione sullo stato del trasporto aereo italiano e della nostra aviazione civile.
I risultati del rapporto 2013, che saranno a breve illustrati, rappresentano una preziosa occasione per discutere ed analizzare gli andamenti del settore nonché per riflettere sulle possibili azioni per migliorare il sistema dell'aviazione civile in Italia, elemento essenziale per lo sviluppo sociale ed economico del Paese.
L'Enac ha infatti come missione la promozione dello sviluppo dell'aviazione civile, con l'obiettivo di garantire al Paese, agli utenti e alle imprese la sicurezza dei voli, la tutela dei diritti, la qualità dei servizi, l'equa competitività nel rispetto dell'ambiente. Si tratta di competenze estremamente complesse e delicate che l'Ente ha saputo sempre perseguire, fin dalla sua costituzione, con determinazione ed efficacia, in linea con il diritto alla mobilità dei cittadini tutelato dall'articolo 16 della nostra Carta costituzionale, diritto che si esprime nella garanzia di un trasporto sicuro e puntuale, in un quadro di progressiva libertà di spostamento delle persone e delle cose.
La situazione dell'aviazione civile del nostro continenete negli ultimi decenni è profondamente mutata, grazie all'azione normativa dell'Unione europea. Il mercato è più libero e la possibilità offerta ai cittadini di spostarsi è cresciuta notevolmente. Tuttavia, questi mutamenti hanno comportato, come sappiamo, difficoltà crescenti alle compagnie aeree nazionali. Proprio in queste settimane è in corso la complessa trattativa che riguarda il principale vettore italiano. L'Enac può senz'altro fornire, nell'ambito delle sue competenze, anche in tale circostanza un contributo positivo.
Come illustrato nel rapporto, il 2013 con riferimento alla sicurezza del trasporto aereo, è stato particolarmente positivo con un miglioramento delle condizioni generali di sicurezza e una significativa riduzione del numero totale degli incidenti aerei su scala globale.
Dal punto di vista economico, invece, nell'anno passato si sono continuati a registrare gli effetti sfavorevoli della crisi economica. Tuttavia, nella fase negativa del ciclo economico che stiamo ancora attraversando e in un momento in cui sono ancora molte le incertezze sulla forza della ripresa che pur si va configurando, fanno ben sperare i dati che descrivono una lieve ripresa negli ultimi mesi. Si tratta di un incremento ridotto, ma che deve contribuire a ridare fiducia ad un settore così strategico per il Paese, dal quale dipendono non soltanto il turismo ma vasti settori produttivi, i quali non possono prescindere dalla complessa rete di infrastrutture legate al trasporto aereo.
Le istituzioni rinnovano la loro fiducia nell'azione dell'ENAC e nel consolidamento del suo ruolo, nella convinzione che l'Ente, attraverso il proprio operato e le proprie competenze, sia presidio della crescita economica e sociale del paese.
Grazie.