Senato: modalità di accredito e accesso a Palazzo Madama
I giornalisti iscritti all'Associazione Stampa Parlamentare (Asp) avranno libero accesso a Palazzo Madama in occasione delle sedute del 13 e 14 dicembre. I giornalisti non iscritti all'Asp, i fotografi e i telecineoperatori che intendano seguire le sedute devono far pervenire la richiesta di accredito tassativamente entro le 18 di venerdì 10 dicembre.
La richiesta deve contenere i dati completi della persona da accreditare: nome e cognome, luogo e data di nascita, estremi del documento di identità, recapito telefonico e testata giornalistica di riferimento.
La richiesta deve inoltre specificare se la persona da accreditare intende seguire i lavori parlamentari dalla Tribuna Stampa o dalla Sala Stampa o da entrambe le postazioni.
Ogni testata che non ha iscritti all'Asp può chiedere l'accredito di un solo giornalista professionista al fax Asp, 06.67063494; ogni testata che ha iscritti all'Asp può chiedere l'accredito di un solo altro giornalista professionista, previo invio di un fax all'Asp, 06.67063494; i giornalisti della stampa estera devono inviare un fax all'Ufficio stampa del Senato, 06.67062947; registi, fotografi e telecineoperatori devono inviare un fax all'Ufficio stampa del Senato, 06.67062947. Ogni testata può accreditare un massimo di due telecineoperatori e un fotografo per la Tribuna e due telecineoperatori e un fotografo per la Sala Stampa.
Si fa presente che, essendo il numero delle postazioni in Tribuna estremamente limitato, l'Ufficio stampa del Senato si riserva la possibilità di comunicare ai diretti interessati l'impossibilità di concedere il relativo permesso. La precedenza, in questo caso, sarà assicurata alle testate giornalistiche che hanno iscritti all'Associazione Stampa Parlamentare (Asp).
Sia il 13 che il 14 dicembre sarà possibile accedere in Senato a partire da un'ora prima l'inizio delle sedute.
Si ricorda che per gli uomini sono obbligatori giacca e cravatta.
La solidarietà del Presidente Schifani al Ministro Gelmini
Appresa la notizia dell'atto vandalico rivolto contro l'abitazione di Bergamo del Ministro dell'Istruzione Università e Ricerca, il Presidente del Senato Renato Schifani esprime all'onorevole Mariastella Gelmini i sentimenti della sua più profonda e sentita solidarietà.