Consulta: le congratulazioni di Schifani a Sergio Mattarella
Appresa la notizia dell'elezione a giudice della Corte Costituzionale, il Presidente del Senato Renato Schifani ha inviato a Sergio Mattarella le più sincere congratulazioni unitamente agli auguri di buon lavoro.
Il messaggio del Presidente Schifani all'assemblea dell'Anci: "Il risanamento del bilancio pubblico va perseguito insieme e non contro il territorio e ciascuno è chiamato a contribuire"
"Un impegno d'Aula mi impedisce di essere tra voi, come pure avrei voluto e avevo programmato, ma vi prego di considerarmi idealmente presente a questa iniziativa, con la quale si celebra non solo il 150mo anniversario dell'Unità d'Italia ma anche i Comuni, istituzione più antica, più radicata nella coscienza e nei sentimenti dei nostri cittadini". E' quanto si legge nel messaggio che il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha inviato al Presidente dell'Anci in occasione della XXIII assemblea annuale dell'Associazione dei Comuni che si apre oggi a Brindisi."L'Italia - scrive il Presidente Schifani - si fa nazione nella gloriosa storia delle libertà comunali, che si affermarono proprio negli anni in cui si andò profilando e costruendo quella identità culturale e linguistica che è il segno distintivo della nostra patria. Il Comune è il primo anello di congiunzione tra cittadino e pubblica amministrazione, vertebra essenziale della struttura istituzionale dello Stato". "Siamo tutti consapevoli - si legge ancora nel messaggio all'assemblea dell'Anci - che l'attuale crisi finanziaria impone notevoli sacrifici alle realtà locali, ma le identità comunali non saranno cancellate. Oggi stiamo vivendo uno dei passaggi più complessi dell'esperienza repubblicana, un passaggio che richiede responsabilità, senso della misura, coraggio nell'innovazione ed ambizione. Ma così come la storia, anche il futuro del nostro Paese non può prescindere dall'identità dei territori, anche piccoli, che sono parte integrante dell'identità nazionale. Le realtà locali vanno ascoltate e aiutate, ma comune deve essere lo sforzo di contribuire al progetto Italia, al destino di una nazione che resta una risorsa fondamentale per il progresso e il benessere delle generazioni future"."Stiamo vivendo - afferma il Presidente del Senato - momenti cruciali della nostra storia, forse il passaggio più complesso della esperienza repubblicana. Occorre responsabilità, senso della misura, coraggio nell'innovazione ed ambizione. L'identità dei territori fa parte integrante dell'identità nazionale. Il federalismo va sostenuto e garantito in autentico spirito di servizio. Le realtà locali vanno ascoltate e aiutate, sono loro le istituzioni più vicine ai cittadini, rappresentano le istituzioni di vera prossimità". "Il risanamento del bilancio pubblico va perseguito insieme e non contro il territorio e ciascuno è chiamato a contribuire al progetto Italia, al destino comune in una nazione che resta per tutti una risorsa fondamentale per il progresso e il benessere delle generazioni future. Lealtà istituzionale significa anche collaborazione e solidarietà tra tutti. E' una sfida per tutti. "Sono sicuro - conclude il Presidente del Senato - che i Comuni sapranno essere, come nei momenti migliori della nostra storia, in prima linea; sapranno, saprete, essere capaci di costruire forme innovative che coniughino le esigenze della finanza pubblica ed i principi essenziali di garanzia del welfare e dei servizi".
Senato. Vice Presidente Chiti riceve il Ministro degli Esteri del Nicaragua
Il Vice Presidente Vannino Chiti, in rappresentanza del Senato della Repubblica, ha ricevuto, nel tardo pomeriggio nella Sala Pannini di Palazzo Madama, il Ministro degli Affari Esteri del Nicaragua, Samuel Santos Lopez, in visita in Italia in occasione dei lavori della V Conferenza nazionale Italia-America Latina e Caraibi.
Al centro dei colloqui lo stato delle relazioni tra l'Italia e il Nicaragua nel più ampio ambito delle relazioni tra l'Unione europea e i Paesi dell'America Latina e dei Caraibi.