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Comunicati stampa del Senato

Presidente Schifani domani a Palermo per ricordare Cassarà e Costa

Il Presidente del Senato Renato Schifani sarà domani, mercoledì 6 agosto, a Palermo per la deposizione di una corona nei luoghi dell'uccisione del procuratore Gaetano Costa, del vicequestore Ninni Cassarà e dell' agente Roberto Antiochia. Il Presidente Schifani sarà alle 10,30 in viale della Croce Rossa 81 nel luogo dell'uccisione di Ninni Cassarà e dell'agente Roberto Antiochia e alle ore 11 sarà in via Cavour nel luogo dell'omicidio di Gaetano Costa.

Somalia. Presidente Schifani: ''Notizia che riempie di gioia''

"Esprimo profonda soddisfazione per la liberazione degli ostaggi italiani che erano stati rapiti in Somalia. Iolanda Occhipinti e Giuliano Paganini, volontari della Cooperazione italiana Nord-Sud, tornati alla libertà assieme ad Abderahman Yusuf Arale, rappresentante locale dell'ong Cins, potranno finalmente tornare alle loro famiglie. E ciò riempie di gioia tutti gli italiani". Così si è espresso il Presidente del Senato, Renato Schifani, appena appresa la notizia della liberazione degli ostaggi.

Personale: procedere in modo coordinato Senato-Camera. Dichiarazione della Vice Presidente Rosi Mauro

La Vice Presidente del Senato Rosi Mauro, nel commentare le dichiarazioni del suo omologo della Camera dei Deputati onorevole Antonio Leone, ha dichiarato di apprezzare l'auspicio di procedere in modo coordinato tra i due rami del Parlamento per definire un comune regime di trattamento giuridico ed economico per i dipendenti delle Camere, nell'ottica - ha aggiunto la senatrice Mauro- della razionalizzazione e contenimento dei costi. Peraltro, il Senato con il contratto firmato nei giorni scorsi ha già anticipato alcune misure fondamentali: pensione a 60 anni per gli assunti dopo il 1998; limiti di età identici al pubblico impiego per i nuovi assunti; aumento contributivo dell'1,5% a carico di tutti i dipendenti, che per gli assunti dopo il 1998 sarà del 2,5%; contributo obbligatorio dello 0,75% su tutte le pensioni dirette; decurtazione del 40% della monetizzazione delle ferie, che diversamente da altre istituzioni, viene erogata solo a fine carriera; blocco dell'adeguamento di tutte le indennità - esclusa anche l'inflazione - fino al 2011; decurtazione del 50% dello stipendio per i primi 3 giorni di malattia; blocco del turn over, anche con l'annullamento di un concorso già bandito. Queste sono solo alcune tra le misure adottate, che rappresentano una novità assoluta nel panorama degli Organi Costituzionali.



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