Senato: sabato 5 dicembre aperto al pubblico
Sabato 5 dicembre 2009 Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica, sarà aperto al pubblico dalle ore 10.00 alle ore 18.00. L'ingresso è in Piazza Madama. Le visite, gratuite e della durata di circa 40 minuti, sono curate da personale del Senato, che illustrerà i principali aspetti storici e artistici delle sale di rappresentanza e dei luoghi più suggestivi del Senato. Per i diversamente abili sarà disponibile un apposito servizio di accompagnamento. Per poter accedere a Palazzo Madama è necessario ritirare un biglietto di accesso presentandosi all'ingresso il giorno stesso dell'apertura al pubblico, dalle ore 8.30 in poi (non è possibile riservare i biglietti anticipatamente). Ciascun visitatore può richiedere al massimo quattro biglietti se adulto e un biglietto se minorenne, scegliendo un orario compreso tra le 10 e le 18 con intervalli di venti minuti.
Concerto di Natale 2009. Aula del Senato domenica 20 dicembre ore 12
Il Maestro Riccardo Muti e l'Orchestra Giovanile 'Luigi Cherubini' saranno i protagonisti della XIII edizione del Concerto di Natale promosso dal Senato della Repubblica che si terrà nell'Aula di Palazzo Madama domenica 20 dicembre con diretta televisiva dalle 12 su RaiUno, in Eurovisione, in diretta radiofonica su Radio3 Rai e Gr Parlamento nonché in differita su Rai International.
Nell'emiciclo risuoneranno le note di uno dei massimi capolavori della letteratura musicale di tutti tempi, la Quinta Sinfonia di Ludwig van Beethoven, scelta dal Maestro Muti, che dirigerà l'Orchestra Giovanile 'Luigi Cherubini' per la seconda volta in Senato dopo il Concerto di Natale del 2005, ''come inno all'ottimismo, auspicando per la Musica e per la Cultura del nostro Paese un domani pieno di luce''.
''L'invito ricevuto dal Presidente del Senato a tornare a Palazzo Madama per il Natale 2009 - spiega il Maestro Muti - gratifica il nostro lavoro. L'Orchestra è ora rinnovata per il secondo triennio di attività e come già accaduto nel primo, ha raccolto diplomati provenienti da tutte le regioni d'Italia. I giovani musicisti si sono molto impegnati affrontando e vincendo scommesse difficili anche all'estero: da Salisburgo, ove la Cherubini è protagonista dal 2007 come orchestra in 'residence' al Festival di Pentecoste per un progetto quinquennale mirato alla riscoperta del patrimonio musicale del Settecento napoletano, a Vienna dove si sono esibiti nella prestigiosa cornice del Musikverein. Questo dimostra che il futuro della Musica in Italia potrà essere degno delle nostre grandi tradizioni, a condizione che i giovani vengano artisticamente sostenuti e guidati nell'impegno, aiutati nel realizzarsi con le giuste opportunità di lavoro''.
''Le istituzioni hanno il dovere di guardare al futuro offrendo alle nuove generazioni l'opportunità di manifestare talenti e saperi che danno continuità alla grande tradizione culturale del nostro Paese'', sostiene il Presidente del Senato Renato Schifani che, nel ringraziare il Maestro Muti e l'Orchestra Giovanile 'Luigi Cherubini' per aver accettato l'invito, ricorda come, ''dal suo insediamento, il Senato abbia voluto sempre più essere la casa di tutti''.
Come è ormai tradizione, anche l'edizione 2009 del Concerto di Natale ha uno scopo benefico. L'intero incasso dei biglietti, messi in vendita alla quota minima di 120 euro, sarà infatti devoluto, come nel 2008, all'Ospedale Bambin Gesù di Roma. Una scelta, per il Presidente Schifani, che va proprio nella direzione di rappresentare ''le istituzioni realmente vicine a tutti anche a chi soffre. Perché la solidarietà, al di là dei gesti concreti, ha un valore intrinseco straordinario essendo in grado di avvicinare persone, generazioni, popoli. E la musica nel suo linguaggio universale è portatore di un messaggio di pace e solidarietà''.
Al Concerto sarà presente il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Il Maestro Muti e l'Orchestra Giovanile 'Luigi Cherubini' si esibiranno gratuitamente.
Questa edizione del Concerto di Natale in Senato sarà presentata, sempre gratuitamente, da Milly Carlucci.