Il Presidente del Senato della Repubblica Renato Schifani e il Presidente della Camera dei deputati Gianfranco Fini, si sono incontrati oggi, assieme ai rispettivi Collegi dei Questori, con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali professoressa Elsa Fornero ed hanno comunicato al Governo la volontà di procedere entro la fine dell'anno, nell'ambito dell'autonomia costituzionale riconosciuta alle Camere dal nostro ordinamento, ad una radicale modifica della disciplina in tema di assegni vitalizi.

In forza di tale modifica dal 1° gennaio 2012 sarà introdotto il sistema di calcolo contributivo, in analogia con quanto previsto per la generalità dei lavoratori. Tale sistema opererà per intero per i deputati e i senatori che entreranno in Parlamento dopo tale data e pro rata per quanti attualmente esercitano il mandato parlamentare.

Sempre dal 1° gennaio 2012 per i parlamentari cessati dal mandato sarà possibile percepire il trattamento di quiescenza non prima del compimento dei 60 anni di età per chi abbia esercitato il mandato per più di una intera legislatura e al compimento dei 65 anni di età per chi abbia versato i contributi per una sola intera legislatura.

Appresa la notizia del ferimento in Afghanistan di un militare del reggimento "San Marco" provocato dall'esplosione di un "Ied", il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha chiesto al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Biagio Abrate, di esprimere al militare i sentimenti della propria vicinanza e gli auguri più sinceri di una rapida e completa guarigione.

Domani, mercoledì 30 novembre, alle ore 16.30, il Presidente del Senato, Renato Schifani, riceverà a Palazzo Giustiniani una delegazione del VI Congresso Internazionale dei Ministri della Giustizia "Per un mondo senza pena di morte", organizzato dalla Comunità di Sant'Egidio, in corso oggi a Roma.

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