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Comunicati stampa del Senato

Crisi economica e autorità di controllo Ue: delegazione della Commissione finanze del Senato incontra domani Trichet e Bini Smaghi

Domani, giovedì 27 maggio, una delegazione della Commissione finanze e tesoro del Senato - composta dal presidente Mario Baldassarri, dai due Vice presidenti Mario Ferrara e Adriano Musi - incontra a Francoforte, presso la Banca Centrale Europea, il presidente Jean-Claude Trichet e il componente del Consiglio direttivo Lorenzo Bini Smaghi.

Al centro dell'incontro sarà il documento approvato all'unanimità il 6 maggio scorso dalla Commissione finanze e tesoro sugli atti comunitari che istituiscono il sistema di vigilanza europeo, dopo lo svolgimento di una serie di audizioni delle autorità di vigilanza italiane e delle associazioni rappresentative degli intermediari.

Nel documento del 6 maggio la Commissione finanze e tesoro suggeriva tra l'altro di porre "sullo stesso piano la stabilità dei mercati finanziari e l'efficienza degli intermediari e la tutela dei risparmiatori, semplificando con tali due unici obiettivi un disegno che appare ad alcuni barocco e farraginoso". Inoltre, si proponeva di attribuire alle autorità europee di vigilanza "poteri di intervento diretto nei confronti di singoli operatori nei casi di mancata osservanza delle regole poste dalle autorità nazionali, restando comunque fermo che, in prima battuta, la titolarità dei poteri sanzionatori e di intervento nei loro confronti spetta agli organi nazionali di vigilanza".

Studenti italiani a "Lezioni di Costituzione" in Parlamento

Al via domani gli incontri con deputati e senatori. Cerimonia conclusiva venerdì 28 maggio ore 10,30, Aula di Montecitorio

'Lezioni di Costituzione' da domani giovedì 27 maggio, in Parlamento per gli studenti, i dirigenti scolastici e gli insegnanti che, in rappresentanza di 60 Istituti di istruzione superiore delle diverse Regioni italiane, hanno partecipato alla III edizione del progetto "Dalle aule parlamentari alle aule scolastiche. Lezioni di Costituzione".

Una iniziativa organizzata dal Senato della Repubblica e dalla Camera dei deputati in collaborazione con il ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, che vedrà, venerdì 28 maggio dalle 10.30, la cerimonia conclusiva nell'Aula di Mantecitorio alla presenza dei Presidenti di Camera e Senato, Gianfranco Fini e Renato Schifani, e del ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Mariastella Gelmini Da domani, gli studenti, dirigenti scolastici e insegnanti si ritroveranno in Parlamento per approfondire con deputati e senatori i temi contenuti nella legge che introduce nei piani di studi delle scuole la materia 'Costituzione e cittadinanza'.

Le scuole partecipanti hanno svolto, infatti, nel corso dell'anno scolastico dei percorsi di studio su particolari aspetti della Costituzione, anche avvalendosi degli strumenti didattici posti a disposizione dalle Camere (piattaforma didattica sulla Costituzione, forum interattivo con studenti e docenti). Un Comitato formato dal presidente e dal vice presidente della Commissione Cultura della Camera Valentina Aprea e Luigi Nicolais, dal presidente della Commissione Istruzione di Palazzo Madama Guido Possa e dalla segretaria di Presidenza del Senato Silvana Amati e da due rappresentanti del Miur, ha selezionato i migliori lavori che saranno premiati nel corso della manifestazione finale. Circa duecentocinquanta tra studenti e docenti si divideranno, domani, tra Senato e Camera, per la visita di studio. A Palazzo Madama studenti e docenti dalle 15 dopo aver ricevuto il saluto dei senatori Amati e Possa, divisi in due gruppi, si confronteranno sui temi legati alla nascita e all'applicazione della Costituzione con Carlo Vizzini, presidente della Commissione Affari Costituzionali e Stefano Ceccanti componente del medesimo organismo istituzionale; con Lucio Malan segretario dell'Ufficio di Presidenza del Senato e componente della Commissione Affari Costituzionali e Francesco Pardi, componente del medesimo organismo istituzionale. Al termine, potranno visitare Palazzo Madama.

A Palazzo Montecitorio studenti e docenti seguiranno un programma analogo. Dopo il saluto nella Sala della Lupa dei deputati Aprea e Nicolais, approfondiranno il tema dei 'Diritti fondamentali' della Carta fondativa con il presidente e il vice presidente della Commissione Affari Costituzionali Donato Bruno e Roberto Zaccaria e quelli legati all'attuazione del 'Federalismo fiscale' con il presidente e il vice presidente della Commissione Bilancio Giancarlo Giorgetti e Gian Luca Galletti. Al termine, potranno visitare Palazzo Montecitorio. Venerdì 28 con inizio alle 10.30 nell'Aula di Montecitorio si terrà la cerimonia conclusiva del progetto alla quale partecipano complessivamente cinquecento giovani accompagnati dai loro docenti. I lavori saranno aperti dal Presidente della Camera Gianfranco Fini. Interverrà il ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Mariastella Gelmini. Prenderanno la parola, inoltre, gli studenti degli Istituti che risulteranno vincitori del concorso per illustrare i loro lavori. Sarà il Presidente del Senato Renato Schifani a tenere il discorso conclusivo.

Al termine della cerimonia saranno i Presidenti di Senato e Camera a consegnare le targhe ai giovani vincitori. La cerimonia conclusiva sarà trasmessa in diretta televisiva da RaiTre. Sarà possibile, infine, seguire l'iniziativa dalla web tv dei siti www.senato.it e www.camera.it e dai canali satellitari dei due rami del Parlamento.

Scomparsa professor Talamo. Il Presidente Schifani : "Con lui scompare uno storico di fama"

"Con Giuseppe Talamo scompare un storico di fama". Così il Presidente del Senato Renato Schifani nel telegramma di cordoglio ai familiari del professor Talamo, Ordinario di Storia del Risorgimento all'Universià "La Sapienza" di Roma e Presidente dell'Istituto per la Storia del Risorgimento, scomparso ieri a Roma. "Alla sua passione - ricorda il Presidente Schifani - dobbiamo fondamentali studi sulla storia d'Italia nell'Ottocento, ma soprattutto la riapertura del Museo centrale del Risorgimento al Vittoriano, da lui fortemente voluta nove anni fa dopo oltre vent'anni".



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