Venticinque anni dalla morte di Giancarlo Siani: il ricordo del Presidente Schifani
"Sono trascorsi venticinque anni dalla morte di Giancarlo Siani, giornalista napoletano ucciso barbaramente dalla camorra a soli 26 anni. Con grande determinazione aveva avuto il coraggio di scoprire e di raccontare l'intreccio tra criminalità organizzata e politica in un territorio difficile, quello napoletano, spinto dall'entusiasmo e dal desiderio di essere giornalista attento ai veri problemi della sua terra e dalla volontà di contribuire a cambiarla e renderla più vivibile sottraendola alle illegalità e al malcostume". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, ricorda il giovane cronista il cui corpo senza vita fu trovato il 23 settembre 1985 all'interno della sua auto, nel viale di casa, al Vomero."Rivolgo un pensiero commosso a Siani e agli altri giornalisti caduti per mano mafiosa nel nostro Paese: la loro passione - afferma il Presidente Schifani - e il loro coraggioal servizio della verità li hanno resi eroi civili verso i quali siamo tutti riconoscenti debitori. Il loro esempio sia monito e guida affinché legalità, verità, libertà e democrazia siano affermati in ogni momento della nostra esistenza".