Seduta straordinaria nell'Aula del Senato, venerdì 30 gennaio alle 10, dedicata ai Diritti Umani nel 60mo anniversario della proclamazione da parte dell'Assemblea Generale dell'Onu della Dichiarazione Universale. Protagonisti 250 studenti provenienti da numerosi istituti scolastici italiani che nel tempo hanno partecipato alle giornate di formazione promosse da Palazzo Madama in collaborazione con il ministero dell'Istruzione. Sarà il Presidente del Senato Renato Schifani ad aprire i lavori della sessione volta a promuovere nelle nuove generazioni le tematiche legate ai diritti umani e a attribuire ai partecipanti il ruolo di Testimoni dei diritti umani con il preciso mandato di diffonderne la conoscenza.

Dodici gli studenti che prenderanno la parola in Aula. Illustreranno i contenuti di dodici dei trenta articoli del documento del 10 dicembre del 1948. Una trattazione scelta dagli stessi ragazzi nell'ambito di un percorso di approfondimento realizzato nelle scuole partecipanti all'iniziativa 'Promuoviamo la Dichiarazione universale'. Le esposizioni degli studenti si alterneranno con gli interventi dei senatori che prenderanno parte alla seduta.

Al termine del dibattito gli studenti intervenuti proporranno all'Aula un documento di indirizzo volto a impegnare l'Assemblea così costituita a farsi promotrice dei diritti umani. Sarà il presidente della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani, senatore Pietro Marcenaro, a dare il parere sul documento che sarà votato per alzata di mano. Successivamente agli studenti verrà consegnato un simbolo concreto di Testimone dei diritti umani e affidato il preciso mandato di individuare altri Testimoni .

La seduta straordinaria conclude il ciclo delle iniziative che il Senato, aderendo alla campagna dell'Onu "Conosci i tuoi diritti", ha promosso nei mesi di dicembre e gennaio con gli incontri in Libreria durante i quali decine di giovani si sono confrontati con politici e studiosi. Per l'occasione è stata distribuita una copia della Dichiarazione universale dei Diritti umani.

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha raggiunto telefonicamente il senatore Pietro Ichino, per esprimergli la sua solidarietà assieme a quella dell'intera Assemblea di Palazzo Madama, dopo le inaccettabili e vili intimidazioni subite. ''E' intollerabile - sostiene il Presidente del Senato - che un coraggioso parlamentare come il senatore Pietro Ichino, alto protagonista del giusvalorismo, possa essere minacciato da rappresentanti di una frangia espressione di quel torbido estremismo che ha sottratto alle loro famiglie e all'intero Paese grandi e coraggiosi protagonisti del mondo riformista del lavoro. Quegli anni bui per fortuna sono stati sconfitti grazie all'efficace azione di contrasto al terrorismo operata dallo Stato, ma non c'è dubbio che ancora oggi debba rimanere alta l'attenzione sugli eventuali pericoli che vicende, apparentemente marginali, possano essere l'inizio di fenomeni degenerativi''. ''Sono certo - prosegue il Presidente Schifani - che le istituzioni sapranno vigilare, come stanno già facendo sull'incolumità e sulla libertà di espressione del senatore Ichino e di coloro i quali con coraggio si impegnano ad apportare, in perfetta buona fede, innovative e costruttive idee riformiste nel mondo del lavoro, in sintonia con l'attualità delle dinamiche del mondo economico-produttivo''.