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Comunicati stampa del Senato

80 anni del Cardinale Ruini. Gli auguri del Presidente Schifani

"Eminenza Reverendissima, nel giorno del suo compleanno Le giungano, anche a nome dei colleghi Senatori, i più sinceri ed affettuosi auguri, con l'auspicio che possa continuare a lungo la sua opera a servizio della Chiesa Universale". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel telegramma di auguri inviato al Cardinale Camillo Ruini in occasione dell'ottantesimo compleanno.

150 Unità d'Italia. 'Un Giornale al Mese. Fogli, Giornali e Periodici del Risorgimento italiano' Nuovo appuntamento con Ciclo Conferenze promosse da Emeroteca Senato 22 febbraio ore 17 dedicato al 'Diario di Roma', detto 'Ch

Nuovo appuntamento martedì 22 febbraio alle 17 con le Conferenze dal tema 'Un Giornale al Mese. Fogli, Giornali e Periodici del Risorgimento italiano' promosse dall'Emeroteca della Biblioteca del Senato - Polo Bibliotecario Parlamentare, nell'ambito delle iniziative per i 150 anni dell'Unità d'Italia.

Nella sala Atti Parlamentari, la professoressa Marina Formica dell'Università di "Tor Vergata" di Roma illustrerà la storia del ' Diario di Roma', comunemente "Cracas" o "Chracas" dal nome del suo fondatore Luca Antonio Chracas o Cracas.

Il foglio nasce come resoconto della guerra austroturca, chiamata anche "Guerra d'Ungheria", le cui notizie giungono a Roma da Vienna per mezzo di un corriere ordinario. Nel 1718, a seguito della vittoria dell'esercito asburgico, cambia il titolo in Diario ordinario. Durante la Repubblica romana il Diario verrà sostituito dalla Gazzetta di Roma. Nel 1808 il periodico cambia ancora il titolo in Diario di Roma, modificando progressivamente formato ed aspetto fino a divenire uno dei fogli più importanti della città, organo d'informazione riguardante soprattutto la vita religiosa e politica locale.

Una volta al mese, per tutto il 2011, la Biblioteca di piazza della Minerva vedrà così studiosi e bibliotecari che si confronteranno su alcuni degli esempi, più noti e meno noti, di quel giornalismo che contribuì a creare le condizioni per il sorgere del movimento risorgimentale e ad accompagnarne le istanze di liberazione dal dominio straniero.

Fogli, Giornali e Periodici, presenti nelle collezioni dell'Emeroteca, offriranno così l'opportunità per rileggere il Risorgimento italiano in un'ottica incentrata sull'attualità e sulle testimonianze dei protagonisti nel campo della cultura, della didattica, della scienza e della politica, senza tralasciare uno sguardo al costume e alla società di allora, con l'obiettivo di comprendere la storia del nostro Paese grazie alle evoluzioni dei suoi giornali. Attraverso le pagine dei periodici si costruirà un percorso ideale che, a partire dai primi decenni dell'Ottocento, seguirà le tappe della nascita del nuovo Stato alla luce delle vicende storiche così come furono esposte ed interpretate dalla stampa dell'epoca.

L'appuntamento di marzo riguarderà il giornale scientifico letterario 'Il Gatto letterato o vero L'Aristarco', diretto dal medico Luigi Ferrarese ritenuto il vero fondatore della psicologia criminale e poi deputato nel 1848. Ad aprile sarà la volta della più antica di tutte le riviste italiane ancora attive 'La Civiltà Cattolica' risalente al 1850; a maggio toccherà a 'Il Lampione, giornale per tutti', foglio politico satirico, nato nel vivo della battaglia patriottica del 1848; a settembre si parlerà de 'Il Don Pirlone', giornale di caricature politiche di orientamento democratico e repubblicano fondato da Michelangelo Pinto nel 1848; ad ottobre verrà analizzato 'Il Politecnico', rivista di ingegneria, tecnologia, industria, economia e arte fondata da Carlo Cattaneo nel 1839; a novembre si discuterà della testata milanese nata nel 1804 'Il Corriere delle Dame', uno dei giornali femminili di più lunga durata pubblicato fino al 1875. A dicembre un convegno chiuderà l'iniziativa dell'Emeroteca con la presentazione degli atti del ciclo di conferenze.

Cerimonia ad Arezzo per il Tricolore. Il Presidente Schifani: "La nostra Bandiera simbolo dello Stato e del nostro Popolo"

"Desidero unirmi idealmente a voi tutti in questo momento di celebrazione della nostra amata Bandiera simbolo del nostro Stato e del nostro Popolo, dei quali incarna, nei colori, la fede, la speranza e la passione. Sono certo che l'iniziativa costituirà un momento prezioso per rimarcare il significato storico-istituzionale e il valore idealmente unificante della bandiera, fondamento dell'identità del nostro Paese, proprio nell'Anniversario dei 150 anni dello Stato Italiano". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato al Vice Presidente Nazionale dell'Istituto del Nastro Azzurro fra i Combattenti decorati al Valor Militare, Stefano Mangiavacchi, in occasione della cerimonia "Il Tricolore simbolo attuale di aggregazione della nostra Comunità", che si svolge oggi, sabato 19 febbraio, ad Arezzo.



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