"A venticinque anni dall'accordo di modificazione del Concordato e a ottant'anni dalla firma dei Patti Lateranensi riconoscere il fatto religioso non solo in una logica privata, ma anche pubblica, significa innanzitutto interpretare l'autentico spirito della Costituzione, che riconobbe la vitalità e la ricchezza della libertà religiosa come espressione della libertà individuale". E' quanto afferma il Presidente del Senato, Renato Schifani, in una nota."Le relazioni tra lo Stato italiano e la Santa Sede - si legge ancora nella nota - sono parte di un patrimonio umano e culturale di tutta la società italiana, che è intrecciato alla sua storia e significativamente proiettato verso il suo futuro"."La tradizione e la cultura che vengono da quella collaborazione sono alimentate da uno spirito di autentica reciprocità e proprio il riconoscimento della insopprimibile indipendenza ed autonomia di ciascuna Istituzione - conclude il Presidente Schifani - rappresenta la garanzia che ogni contributo possa porsi come elemento di coesione sociale per il bene del Paese".

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, sarà in visita alla Città di Milano venerdì 20 e sabato 21 febbraio.Alle ore 17 di venerdì, il Presidente Schifani sarà accolto dal Sindaco Letizia Moratti a Palazzo Marino, dove incontrerà le autorità locali. Nella Sala dell'Orologio, alla presenza di assessori e capigruppo, il Presidente del Senato pronuncerà un intervento subito dopo il discorso del Sindaco Moratti.La mattina di sabato 21 il Presidente del Senato si recherà all'Ospedale San Raffaele dove sarà accolto da don Luigi Verzé e visiterà il Centro donazioni e prelievi e l'Istituto di Neurologia sperimentale. Subito dopo, alle 10.30, è programmato l'incontro con la "Comunità Exodus" di don Antonio Mazzi al Parco Lambro.