Senato: il Presidente Schifani riceve il sen. Villari
Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha ricevuto a Palazzo Madama il Presidente della Commissione di Vigilanza Rai, senatore Riccardo Villari. L'incontro è durato 15 minuti.
Senato: la risposta del Presidente Schifani al Capogruppo dell'Italia dei Valori Belisario
"Nel darle atto della posizione politica del Suo Gruppo, desidero ribadire, come ho già detto nella riunione della Giunta per il Regolamento e successivamente in Aula, nel corso della seduta antimeridiana dell'Assemblea, che la partecipazione di tutti i Gruppi parlamentari ai diversi organi del Senato è, secondo un mio radicato convincimento, un valore da ricercare". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nella lettera inviata al Presidente del Gruppo dell'Italia dei Valori, Felice Belisario, in risposta alla missiva con la quale quest'ultimo elencava le conseguenze che il Gruppo avrebbe tratto dalla mancata elezione di un proprio rappresentante alla carica di Segretario della Presidenza del Senato."Questo tema - prosegue il Presidente Schifani - non è stato né mai verrà sottovalutato da parte della Presidenza, che proprio per questo è volentieri venuta incontro alle richieste di integrazione della Giunta per il Regolamento con i Gruppi non rappresentati al momento della costituzione della Giunta stessa. Peraltro, non posso entrare nel merito delle decisioni delle forze politiche presenti in Senato e delle votazioni conseguenti - sottolinea il Presidente del Senato - fermo restando naturalmente il diritto di ciascun senatore di proporre le modifiche regolamentari che consideri più opportune al fine di perseguire i propri obiettivi. In questa prospettiva ho invitato i Gruppi, in sede di Giunta per il Regolamento, a farsi carico di ulteriori iniziative"."Ciò premesso - si legge ancora nella lettera del Presidente del Senato - devo rinnovare il mio vivo rammarico per la decisione da Lei comunicata di non partecipare più alle riunioni della Conferenza dei Capigruppo. Devo però anche osservare, sotto un profilo strettamente procedurale, che questa mancata partecipazione non può intendersi come dissenso a priori nei confronti del calendario adottato dalla Conferenza. Perché il calendario sia suscettibile di modifiche da parte dell'Assemblea è indispensabile che, secondo i principi, un rappresentante del Gruppo partecipi anche per un minuto solo e manifesti la propria volontà contraria; in mancanza di che il calendario, se adottato con il voto favorevole di tutti i Capigruppo presenti alla riunione, si intenderà definitivo"."La invito, quindi, con convinzione a riconsiderare - conclude il Presidente Schifani - la Sua decisione di cui, ripeto, comprendo il senso in termini di dialettica politica, e a non far mancare il Suo importante contributo alla programmazione dei lavori della nostra Assemblea nella sede sua propria".