Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha fatto visita oggi, alle 17, a due tutori delle Forze dell'ordine e a un manifestante dell'area pacifica del corteo feriti negli scontri di ieri a Roma, ricoverati al Policlinico Umberto I. Nell'occasione il Presidente Schifani ha rinnovato, a nome suo personale e dell'intera Assemblea di Palazzo Madama, la solidarietà e la vicinanza alle Forze dell'ordine, esprimendo un particolare e sentito ringraziamento per aver evitato, con impegno e abnegazione, che la situazione degenerasse ulteriormente con conseguenze tragiche. Il Presidente del Senato, infine, ha espresso la certezza che le autorità di Pubblica Sicurezza sapranno presto individuare e assicurare alla giustizia i responsabili dei gravissimi atti di violenza e di barbarie registrati ieri nella Capitale.

Martedì 18 ottobre, alle ore 16,30 nell'Aula di Palazzo Madama, si svolgerà l'informativa del Ministro dell'interno sugli incidenti avvenuti durante la manifestazione di sabato scorso a Roma.

Lo rende noto l'Ufficio stampa del Senato.

"In occasione del 66mo anniversario della fondazione della Fao che ricorre il 16 ottobre, desidero richiamare la nostra attenzione su un tema di importanza mondiale come l'alimentazione. E' dovere di ciascuno di noi essere parte attiva nella diffusione di una corretta cultura della nutrizione, intesa sia come educazione alimentare sia come impegno contro la fame e la povertà nei paesi sottosviluppati, a favore del miglioramento delle condizioni di vita e dell'accrescimento dei livelli di nutrizione nei paesi più poveri". E' quanto dichiara il Presidente del Senato, Renato Schifani, in occasione della Giornata Mondiale dell'Alimentazione e dell'anniversario della fondazione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura. "La difficile e lunga battaglia contro la fame e la povertà nel mondo - conclude il Presidente del Senato - ha bisogno del coinvolgimento di tutti i paesi e rappresenta un obbligo morale per quelli più sviluppati affinché si assista alla piena affermazione della dignità umana in ogni parte del mondo".