E' stao rinviato, nelle Commissioni riunite Istruzione e Industria, il seguito dell'esame del documento conclusivo dell'indagine conoscitiva sulla fusione nucleare.

In Commissione Affari costituzionali, in sede referente, è proseguito l'esame del ddl 37 (Riconoscimento della lingua italiana dei segni) e connessi ddl 831, 948, 1344, 1354 e 1391. E' stato illustrato un nuovo testo unificato proposto dal relatore Battaglia (PdL) ed è stato fissato il termine per la presentazione degli emendamenti alle ore 18 di martedi 12 maggio.

La Commissione Ambiente ha all'esame il ddl 1534 di "Conversione in legge del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori interventi urgenti di protezione civile". E' stato posticipato alle ore 14 dell'8 maggio il termine per la presentazione degli emendamenti.
Il relatore D'Alì ha spiegato che tale provvedimento nasce dall'esigenza di fronteggiare l'emergenza e da quella di avviare la ricostruzione nei territori della regione Abruzzo duramente colpiti dai fenomeni sismici verificatisi a partire dal 6 aprile 2009. La parte pregnante del decreto-legge è rivolta a prevedere una serie di interventi a favore dei territori e degli enti locali abruzzesi interessati dal sisma, dalla realizzazione urgente di abitazioni, alle agevolazioni per la ricostruzione, dagli indennizzi a favore delle imprese alla ricostruzione degli uffici pubblici. Vi sono inoltre disposizioni che prevedono la sospensione dei processi e dei termini, nonché ulteriori provvidenze a favore delle famiglie, dei lavoratori e delle imprese che tengono conto della necessità di adottare immediate misure significative per la tenuta del tessuto economico e sociale. Sono presenti, infine, disposizioni di ampia portata indirizzate ad avviare la definizione di un piano per la verifica della qualità strutturale degli immobili della zona appenninica, ma che appare opportuno estendere all'interno del territorio nazionale. In relazione alla finalità di reperimento delle risorse sono state adottate misure di carattere fiscale e di recupero di diseconomie nell'ambito della spesa sanitaria e sono state disciplinate modalità di reperimento e di impiego delle erogazioni liberali. Tra le misure previste il senatore ha ricordato anche quella che prevede lo svolgimento del Vertice G8 nel territorio della città de L'Aquila.

La Commissione Lavoro ha proseguito l'esame del ddl 163 ("Modifica all'articolo 42 del testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, in materia di congedi per assistenza a congiunti portatori di handicap"). E' stato fissato alle ore 16 di martedì 12 maggio il termine per la presentazione degli emendamenti.

L'Aula ha approvato definitivamente il ddl 1539, contenente "Modifiche all'articolo 1 del decreto-legge 3 gennaio 2006, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 gennaio 2006, n. 22, in materia di ammissione al voto domiciliare di elettori affetti da infermità che ne reandano impossibile l'allontanamento dall'abitazione".

Come riferito dal sen. Vizzini, il disegno di legge dispone un'estensione del diritto al voto a domicilio per gli elettori impossibilitati a spostarsi autonomamente dalla propria dimora. Tale possibilità è riconosciuta attualmente solo per chi si trovi in condizioni di dipendenza da apparecchiature elettro-medicali, per cui risultano esclusi i cosiddetti disabili intrasportabili, costretti alla immobilità da gravissime condizioni di salute. «In sostanza - ha detto il sen. Vizzini -, il requisito della necessaria dipendenza da apparecchiature elettromedicali non ha consentito di comprendere tra gli aventi diritto al voto a domicilio una fascia consistente di cittadini non in grado, comunque, di recarsi al seggio elettorale né in modo autonomo, né con l'aiuto dei supporti messi a disposizione dai Comuni italiani: si tratta dei cosiddetti disabili intrasportabili che, per le loro gravissime condizioni di salute che li costringono alla immobilità, non possono spostarsi fuori dalla propria dimora».

«Questo provvedimento - ha aggiunto il relatore - è una legge che attua l'articolo 48 della nostra Costituzione, che al secondo comma recita: "Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico". E dove c'è un dovere civico deve corrispondere un dovere dello Stato e delle istituzioni di mettere tutti i cittadini nella condizione di poter esercitare questo loro dovere civico. Infatti, la stessa Costituzione, al quarto comma dell'articolo 48, afferma che il diritto di voto non può essere limitato. Quindi, rendere possibile agli intrasportabili il diritto di voto è davvero un gesto che andava fatto e che oggi facciamo a ridosso di una campagna elettorale già aperta, cercando di applicare questa norma per le elezioni del 6 e del 7 giugno, forse anche per farci perdonare del tempo che abbiamo lasciato trascorrere in Parlamento senza occuparci di una questione tanto importante».

Dopo l'approvazione del testo, anche la Presidenza ha espresso «soddisfazione per il voto unanime del Senato che fa diventare questo provvedimento legge». «Desidero altresì sottolineare, come hanno fatto i colleghi intervenuti - ha detto il Vice Presidente di turno, Vannino Chiti -, l'importanza di questa legge, che garantisce a tutti l'esercizio di un diritto politico: il diritto di voto. La Presidenza si associa all'invito del senatore Bianco affinché gli organi di informazione - la televisione in primo luogo, e quella pubblica in particolare - diano comunicazione dell'approvazione di questa legge. Ringrazio anch'io il presidente Vizzini per il lavoro svolto, che ha consentito di giungere a questa importante e positiva conclusione».

Il Presidente Schifani pronuncia un discorso in occasione delll'anniversario del terremoto del Friuli.

La Commissione Politiche dell'Unione Europea, in relazione all'indagine conoscitiva sui profili di utilizzo e controllo dei fondi comunitari in Italia, ha proseguito l'audizione del dirigente generale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, Luciano Criscuoli.

La Commissione Affari costituzionali ha proseguito l'esame del ddl 306 ("Disposizioni per favorire la ricerca delle persone scomparse e istituzione di un Fondo di solidarietà per i familiari delle persone scomparse ") e connesso ddl 346.
E' stato llustrato il testo unificato proposto dal relatore Saltamartini (PdL).

E' in linea, tra le Statistiche, un documento elaborato dal Servizio dei resoconti e della comunicazione istituzionale, in cui vengono riassunti i dati relativi all'attività svolta dal Senato dal 29 aprile 2008 al 28 aprile 2009. Vengono riportati i numeri delle sedute di Aula e Commmissioni, dei disegni di legge e leggi trattati dal Senato nel periodo considerato e dell'attività non legislativa.

• Attività del Senato 29 aprile 2008 - 28 aprile 2009 »

Il Comitato per le questioni degli italiani all'estero ha svolto il seguito dell'indagine conoscitiva sulle politiche relative ai cittadini italiani residenti all'estero con l'audizione di rappresentanti di Rai International.

La Commissione Finanze, in relazione all'indagine conoscitiva sull'utilizzo e la diffusione degli strumenti di finanza derivata e delle cartolarizzazioni nelle pubbliche amministrazioni, ha svolto l'audizione di rappresentanti della NAFOP - The National Association of Fee Only Planners, della ASSOFINANCE e dell'AIAF - Associazione Italiana degli Analisti Finanziari.

La Commissione Difesa, in relazione al ddl n. 1373 sulla tutela dei segni distintivi delle Forze armate e costituzione della società «Difesa Servizi SpA», ha ascoltato il Capo di Stato maggiore dell'Aeronautica militare, gen. s. a. Daniele Tei.

La Commissione d'inchiesta sul Servizio sanitario nazionale, in relazione all'inchiesta sul ricorso alle consulenze esterne nel settore sanitario ha svolto l'audizione del Procuratore generale della Corte dei conti, dottor Furio Pasqualucci e dei vice Procuratori generali, dottor Roberto Benedetti e dottor Antonio Galeota.

La Commissione Lavoro ha avviato l'esame del ddl 919 ("Istituzione di una Commissione d'indagine sulla condizione degli anziani in Italia"), relatore Francesco Pontone (PdL).

L'Aula prosegue l'esame del ddl 1195, recante "Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia" (approvato dalla Camera dei deputati; collegato alla manovra finanziaria), avviato il 5 maggio con la relazione del senatore Paravia.
A seguito del parere della Commissione bilancio, che ha posto numerose condizioni ai fini del rispetto della copertura finanziaria, la Presidenza ha dichiarato inammissibili alcune disposizioni contenute nel testo ed ha avvertito della presentazione da parte del relatore di una serie di emendamenti con cui vengono puntualmente recepite le osservazioni della Commissione.
Riferendo sul ddl il sen. Paravia ha detto che «si tratta di un provvedimento particolarmente significativo, che nei primi articoli affronta il tema dello sviluppo economico e, successivamente, quello dell'energia e del ritorno al nucleare. Dobbiamo rispondere alle imprese italiane che si attendono moltissimo -ha aggiunto il relatore -, non solo per la parte relativa agli articoli 1, 2 e 3, concernenti i distretti e le reti, ma per tutto ciò di cui trattano gli originari articoli 9 e 10, poi riformularti. Mi riferisco alla contraffazione, che sappiamo essere un male che colpisce moltissimo l'industria italiana, sia quella piccola che quella del made in Italy».

La Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani ha svolto il seguito dell'indagine conoscitiva sui livelli e i meccanismi di tutela dei diritti umani, vigenti in Italia e nella realtà internazionale con l'audizione dell'onorevole Alfredo Mantovano, sottosegretario di Stato per l'interno.