Nuovo appuntamento, lunedì 4 e martedì 5 aprile, con "Un Giorno in Senato'', l'iniziativa riservata agli alunni delle ultime classi delle scuole superiori organizzata dal Senato della Repubblica in collaborazione con il ministero dell'Istruzione. Protagonisti della giornata di formazione sono stati gli studenti del Liceo Scientifico- Linguistico P. Metastasio di Scalea (Cs).

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Martedì 5 aprile la Commissione Esteri ha avviato l'esame del ddl n. 2622, in materia di "ratifica ed esecuzione dell'Accordo nel campo della cooperazione militare tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo del Regno del Marocco. Relatore il sen. Amoruso.

Martedì 5 aprile la Commissione di Vigilanza Rai ha approvato con modificazioni le disposizioni in materia di comunicazione politica, messaggi autogestiti e informazione della concessionaria pubblica nonché tribune elettorali per le elezioni provinciali e comunali fissate per i giorni 15 e 16 maggio 2011.

Martedì 5 aprile la Commissione Lavoro ha svolto l'audizione di rappresentanti dei lavoratori freelance e autonomi, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sul trattamento normativo ed economico nel settore dell'editoria.

Martedì 5 aprile la Commissione "morti bianche" ha svolto l'audizione di funzionari del Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell'Azienda ASL Roma B e l'audizione di un esperto del Dipartimento tecnologie di sicurezza dell'INAIL (ex ISPESL).

Oggi, martedì 5 aprile, l'Aula ha approvato definitivamente all'unanimità, con 257 voti a favore e due astensioni, il ddl n. 572-B sull'abrogazione dell'equipollenza tra laurea in scienze motorie e laurea in fisioterapia.
Il testo, approvato dalla Commissione Istruzione dopo un travagliato iter, dalla XIV legislatura fino a quella attuale, è volto, come riferito dal sen. Bevilacqua, ad abrogare l'equipollenza del diploma di laurea in scienze motorie al diploma di laurea in fisioterapia, introdotta nella XIV legislatura, mediante un emendamento al decreto-legge n. 250 del 2005. Dopo i tentativi di mediazione compiuti nella XV legislatura, con il provvedimento in esame la Camera ha attribuito all'Esecutivo il compito di definire la disciplina del riconoscimento dei crediti formativi e del periodo di formazione e tirocinio sul paziente, stabilendo che per accedere al corso universitario in fisioterapia è necessario superare una prova di selezione. Il relatore ha sottolineato che pur non condividendo in toto la soluzione scelta dall'altro ramo del Parlamento, il Senato ha deciso di privilegiare l'approvazione definitiva del testo in esame, che comunque abroga l'equipollenza tra due corsi universitari aventi ben poco in comune.

Martedì 5 aprile la Commissione Esteri ha avviato l'esame congiunto dei ddl n. 1843, in materia di diritti e prerogative sindacali di particolari categorie di personale del Ministero degli affari esteri, già approvato dalla Camera e n. 978, riguardante nuove disposizioni in materia di personale assunto localmente dalle rappresentanze diplomatiche, dagli uffici consolari e dagli istituti italiani di cultura all'estero. Relatore il sen. Bettamio. I provvedimenti sono stati rinviati dall'Assemblea di Palazzo Madama.

La Commissione Industria, nella seduta di martedì 5 aprile, ha espresso parere favorevole con condizioni e osservazioni sullo schema di decreto legislativo n. 327 relativo al «Codice della normativa statale in tema di ordinamento e mercato del turismo, nonché attuazione della direttiva 2008/122/CE, relativa ai contratti di multiproprietà, ai contratti relativi ai prodotti per le vacanze di lungo termine, ai contratti di rivendita e di scambio».

Martedì 5 aprile la Commissione Sanità ha svolto l'audizione di esperti nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla tutela dei percorsi della nascita.

Martedì 5 aprile la Commissione Agricoltura ha svolto l'audizione del direttore generale di Equitalia, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sullo stato dell'indebitamento delle aziende del settore agricolo.

Martedì 5 aprile l'Assemblea di Palazzo Madama ha approvato il ddl n. 2177 sulla misura del contributo previdenziale integrativo dovuto dagli esercenti attività libero - professionale iscritti in albi ed elenchi; il testo passa ora alla Camera dei deputati.

L'Assemblea di Palazzo Madama, nella seduta antimeridiana del 30 marzo, ha approvato in via definitiva il ddl n. 2568 sulla tutela del rapporto tra detenute madri e figli minori, già approvato dalla Camera. Il ddl ha ricevuto il voto favorevole di tutti i gruppi ad eccezione del gruppo Pd che si è astenuto.
Martedì 29 marzo la sen. Gallone aveva riferito sul ddl, illustrandone l'importanza in quanto "non solo affronta nuovamente, con la finalità di potenziarli, i diritti che vanno riconosciuti alle donne madri in stato di detenzione ma, soprattutto, cerca di consolidare le tutele inalienabili dovute avanti a tutto, prioritariamente, ai figli minori di queste donne".
"L'obiettivo di questo provvedimento - ricorda la senatrice - è quello della tutela del minore ed è anche la prima risposta concreta a una volontà espressa non molto tempo fa dal ministro guardasigilli Alfano, che disse: «Mai più bambini in carcere»".
Il provvedimento approvato innalza da tre a sei anni l'età del bambino al di sotto della quale non può essere disposta o mantenuta la custodia cautelare della madre in carcere, salvo esigenze di eccezionale rilevanza. Tra le disposizioni previste c'è anche la possibilità per le madri di scontare un terzo della pena o almeno quindici anni in case famiglia protette e istituti di custodia attenuata e la disciplina del diritto di visita al figlio infermo o gravemente malato.

Nella seduta di martedì 5 aprile la Commissione industria ha deciso di congiungere i ddl in materia di imprese con il ddl n. 2626 relativo alle "norme per la tutela della libertà d'impresa e statuto delle imprese". La Commissione ha inoltre convenuto sulla costituzione di un comitato ristretto per proseguire l'esame dei provvedimenti e per lo svolgimento di un ciclo di audizioni al fine di acquisire altri elementi informativi utili.