Incontro "Possiamo sempre fare qualcosa - 20 anni dopo"
Gli attentati che costarono la vita a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino "non furono la vittoria della mafia, ma l'inizio della sua sconfitta, l'inizio della vittoria dello Stato che mandò i suoi uomini migliori a respingere l'aggressione mafiosa in nome di una comunita' civile e di un Paese uniti e forti". Queste le parole del Presidente Schifani, nel corso del suo intervento all'incontro "Possiamo sempre fare qualcosa - 20 anni dopo", iniziativa con le scuole in occasione dell'anniversario delle stragi di Capaci e Via D'Amelio, tenutosi presso la Sala Koch di Palazzo Madama."Guai a dare per definitiva la vittoria dello Stato", ha poi avvertito la seconda carica dello Stato rivolgendosi agli studenti, anche se "ora in Sicilia la gente ha cancellato la parola omerta'" e ci sono segnali fondamentali come "la decisione di Confindustria di espellere quegli imprenditori che non denunciano il pizzo di cui sono vittime, quel pizzo che e' il prezzo del mancato sviluppo della Sicilia".Schifani ha ricordato il drammatico attentato in via D'Amelio, vicino alla sua residenza, dove perse la vita Paolo Borsellino. "Non capii subito cosa significasse quel mini-fungo quasi da bomba atomica che si alzava a poche centinaia di metri da dove abitavo - ha proseguito - non dimenticherò mai il silenzio agghiacciante, di morte, e poi l'arrivo delle forze dell'ordine, con le sirene, gli elicotteri".
Delegazione dell'Associazione Nazionale Magistrati
Il Presidente Schifani ha ricevuto a Palazzo Madama una delegazione dell'Associazione Nazionale Magistrati.
64mo anniversario dell'indipendenza dello Stato di Israele
Il Presidente Schifani ha preso parte al ricevimento offerto dall'Ambasciata d'Israele in occasione del 64mo anniversario dell'indipendenza dello Stato di Israele, tenutosi a Roma a Villa Miani.