Si è svolta martedì 4 novembre alle ore 15 in Commissione Industria l'audizione del Presidente dell'Enit - Agenzia Nazionale del turismo, Matteo Marzotto, in relazione all'affare assegnato concernente: "L'offerta turistica in Italia".

Come previsto dal calendario dei lavori dell'Assemblea, dal pomeriggio del 4 novembre, saranno discussi il decreto-legge sul contenimento della spesa sanitaria (ddl 1083), la mozione n. 5 sulla prevenzione e la cura dell'osteoporosi e la mozione n. 31 sulla promozione della cultura e la detassazione dei libri scolastici. Il 6 novembre alle 16 il Ministro delle infrastrutture risponderà in diretta televisiva alle interrogazioni a risposta immediata sul ponte sullo Stretto di Messina.
Nella prossima settimana sono previste ratifiche di accordi internazionali, il ddl sulla sicurezza, mozioni e l'integrazione del Consiglio di Presidenza, con l'elezione di due senatori segretari.

Nuovo appuntamento, lunedì 3 e martedì 4 novembre, con "Un giorno in Senato'', l'iniziativa riservata agli alunni delle ultime classi delle scuole superiori organizzata dal Senato della Repubblica in collaborazione con il ministero dell'Istruzione. Protagonisti della giornata di formazione sono stati gli studenti dell'Istituto di Istruzione Superiore Vanvitelli Stracca Angelini di Ancona.

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La Commissione Agricoltura in sede referente ha proseguito l'esame del ddl 1050 ("Modifica alla legge 5 marzo 1963, n. 366, in materia di utilizzo agricolo di terreni ricadenti nella conterminazione della laguna veneta").
La Commissione ha fissato il termine per la presentazione degli emendamenti alle ore 19 del 13 novembre.

L'Aula ha avviato l'esame del ddl 1083, di conversione del decreto-legge 7 ottobre 2008, n. 154, recante disposizioni urgenti per il contenimento della spesa sanitaria e in materia di regolazioni contabili con le autonomie locali.
Dopo un dibattito introdotto dal sen. Morando relativo alla relazione tecnica sulla copertura di parte del provvedimento, ha riferito il senatore Salvo Fleres, mentre il sen. Giaretta ha svolto la relazione di minoranza.

Il relatore Fleres ha illustrato i contenuti del provvedimento che adotta misure per agevolare l'erogazione alle Regioni delle risorse finanziarie finora sospese per il mancato adempimento dei piani di rientro dai disavanzi sanitari; stanzia 260 milioni di euro per consentire ai Comuni di coprire per il 2008 il mancato introito derivante dall'abolizione dell'ICI, sottraendoli al Fondo per le aree sottoutilizzate; accelera i piani di ridimensionamento della rete scolastica; stanzia risorse a favore dei Comuni di Roma e Catania.

Nella relazione di minoranza, il sen. Giaretta ha criticato le scelte marcatamente centraliste del Governo, che ha concentrato le poche risorse disponibili in iniziative inopportune nell'attuale difficile congiuntura economica, quali l'abolizione dell'ICI e la detassazione degli straordinari, tra l'altro prelevandole agli stanziamenti per lo sviluppo delle aree sottoutilizzate e sottraendole alla spesa per investimenti per finanziare la spesa corrente.

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In Commissione Ambiente martedì 4 novembre è proseguita l'indagine conoscitiva sulle problematiche relative alla produzione e alla gestione dei rifiuti, con particolare riferimento ai costi posti a carico dei cittadini, alla tracciabilità, al compostaggio, alla raccolta differenziata ed alla effettiva destinazione al recupero ed al riuso dei rifiuti o delle loro porzioni: sono stati ascoltati il Presidente della Provincia e il Sindaco di Crotone.

Nella seduta antimeridiana di giovedì 30 ottobre l'Aula ha discusso le mozioni nn. 46, Gasparri ed altri, 47, Bricolo ed altri, 48, D'Alia ed altri e 49, Finocchiaro ed altri, sulla persecuzione delle comunità cristiane nel mondo, approvando al termine un ordine del giorno sottoscritto da tutti i Gruppi. Ecco il testo:

«Il Senato,
premesso che:
si registrano ripetutamente, in molti Paesi del mondo, persecuzioni nei confronti di comunità cristiane;
come anche richiamato domenica 26 ottobre nel corso dell'Angelus da Papa Benedetto XVI che ha fatto proprio l'appello lanciato alla fine del Sinodo dai patriarchi delle chiese orientali "per richiamare l'attenzione della comunità internazionale, dei leaders religiosi e di tutti gli uomini e le donne di buona volontà sulla tragedia che si sta consumando in alcuni Paesi dell'Oriente, dove i cristiani sono vittime di intolleranze e di crudeli violenze, uccisi, minacciati e costretti ad abbandonare le loro case e a vagare in cerca di rifugio";

impegna il Governo:
ad adoperarsi in tutte le sedi comunitarie ed internazionali, nonché nell'ambito dei rapporti internazionali bilaterali, affinché vengano garantiti i diritti fondamentali della persona e le libertà religiose e venga posta fine alle violenze e alle persecuzioni alimentate dal fondamentalismo etnico e religioso in ciascun Paese o area di crisi mondiale;
ad assumere in particolare iniziative volte a contrastare le persecuzioni delle comunità cristiane in India, in Iraq e in altri Paesi da parte di gruppi fondamentalisti ed estremisti;
a promuovere il rafforzamento del ruolo internazionale dell'Unione europea quale modello culturale, sociale e istituzionale di riferimento per la tutela e la promozione su scala mondiale dei diritti umani e della pace;
di considerare il dramma delle persecuzioni come prioritario nell'ambito delle relazioni bilaterali ed internazionali».

L'ordine del giorno reca la firma dei senatori Gasparri, Bricolo, D'Alia, Finocchiaro, Belisario e degli altri sottoscrittori delle mozioni presentate e poi ritirate.

Le Commissioni Lavori pubblici, Industria e Lavoro riunite hanno ascoltato, in seduta congiunta con le stesse commissini della Camera, il Ministro delle infrastrutture e trasporti Matteoli e il Ministro del lavoro Sacconi sugli ulteriori sviluppi della vicenda Alitalia.

In apertura della seduta dell'Assemblea del 4 novembre il Vice Presidente Chiti ha rivolto alle Forze Armate, «nel loro molteplice ruolo di presidio di libertà democratica e di portatori di pace e di sostegno alle popolazioni civili in tanti conflitti che insanguinano il pianeta, il saluto affettuoso e la vicinanza del Senato della Repubblica», in occasione del novantesimo anniversario della fine della Prima guerra mondiale, giornata dell'Unità nazionale e festa delle Forze armate.

E' iniziata ieri con una visita al contingente italiano dell'Unifil, la forza Onu nel sud del Libano, la missione di due giorni di una delegazione della commissione Difesa del Senato.
La delegazione è composta dal presidente della commissione, il senatore Gianpiero Carlo Cantoni (Pdl), dal vicepresidente, il senatore Achille Serra (Pd), dal senatore Giuseppe Caforio (Idv), dalla senatrice Barbara Contini (Pdl), dal senatore Giovanni Torri (Lnp), oltre al generale Germano Quattrocchi del Comando Operativo Interforze e al tenente colonnello Giorgio Manca del gabinetto del ministro della Difesa.
Dopo una visita nel quartiere generale dell'Unifil nei pressi di Naqura, località costiera a ridosso della Linea Blu di demarcazione con Israele, domani, prima di ripartire per Roma, la delegazione avrà incontri politico-istituzionali con il presidente della Repubblica Michel Suleiman, con il presidente del parlamento Nabih Berri, con il ministro della Difesa Elias Murr e con il capo dell'esercito, il generale Jean Qahwaji.

Le Commissioni Affari costituzionali e Giustizia riunite hannno avviato l'esame delle "disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonchè in materia di processo civile", previste dal ddl 1082, approvato dalla Camera e collegato alla manovra finanziaria 2009.

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