Mercoledì 30 marzo la Commissione Giustizia ha avviato l'esame del ddl 2625 sulla "remissione tacita di querela" con la relazione del sen. Centaro, il quale si è soffermato sulla nuova formulazione del secondo comma dell'articolo 152 del codice penale che, mentre riproduce la disposizione attualmente vigente secondo la quale la querela si ritiene tacitamente rimessa quando il querelante abbia compiuto fatti incompatibili con la volontà di persistere nella querela, introduce due ipotesi alternative, vale a dire quella in cui il querelante abbia ricevuto il risarcimento del danno in relazione ai reati puniti con pena inferiore nel massimo a due anni, e quella in cui, pur avendo ricevuto rituale notifica della citazione e senza giustificato motivo, non sia comparso alla prima udienza, anche mediante difensore munito di procura speciale.

Mercoledì 30 marzo, con la relazione del sen. Casoli, la Commissione Industria ha avviato l'esame dello schema di decreto legislativo n. 335 sul "terzo pacchetto energia". Il provvedimento si pone l'obiettivo di aumentare la sicurezza degli approvvigionamenti, di accrescere la concorrenza nel mercato interno dell'elettricità e del gas, di assicurare un'efficace separazione tra imprese del gas che sono proprietarie e che gestiscono reti di trasporto ed imprese che utilizzano le reti di trasporto medesime per l'importazione e la vendita di gas, di tutelare in maggior misura i consumatori ed in particolare i clienti cosiddetti "vulnerabili".

Martedì 29 marzo le Commissioni Giustizia ed Esteri del Senato sono state impegnate nella prosecuzione dell'esame del ddl 1969-B di "ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale, fatta a Lanzarote il 25 ottobre 2007, nonché norme di adeguamento dell'ordinamento interno". Relatori i sen. Allegrini e Palmizio. E' stato fissato a martedì 12 aprile 2011, alle ore 12, il termine per la presentazione degli emendamenti.

Mercoledì 30 marzo la Commissione Giustizia, con la relazione del sen. Centaro, ha dato seguito all'esame dei ddl n. 2567 e n. 2613, in materia di applicabilità del giudizio abbreviato ai delitti puniti con la pena dell'ergastolo. Sono stati illustrati gli emendamenti riferiti al disegno di legge n. 2567 e fissato un termine per la presentazione di subemendamenti a lunedì 4 aprile ore 14.

Martedì 29 marzo con la relazione della sen. Gallone l'Assemblea di Palazzo Madama ha avviato l'esame del ddl n. 2568 recante "modifiche al codice di procedura penale e alla legge 26 luglio 1975, n. 354, e altre disposizioni a tutela del rapporto tra detenute madri e figli minori", licenziato dalla Commissione Giustizia mercoledì 23 marzo. L'esame prosegue oggi.

La Commissione Politiche dell'Unione europea ha svolto l'audizione del presidente del Consiglio regionale delle Marche, Vittoriano Solazzi, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sul sistema Paese nella trattazione delle questioni relative all'Ue con particolare riferimento al ruolo del Parlamento italiano nella formazione della legislazione comunitaria.

Mercoledì 30 marzo la Commissione Industria ha dato seguito all'indagine conoscitiva sul settore dell'assicurazione di autoveicoli, con l'audizione di rappresentanti di Unipol.

Nelle Commissioni riunite Giustizia e Difesa i sen. Longo e Gamba hanno riferito sui ddl n. 2195 in materia di estensione del concetto di reato militare e sul ddl n. 2431, con delega al Governo per l'emanazione del codice penale per i reati commessi nel corso di missioni militari all'estero.

Mercoledì 30 marzo la Commissione Giustizia, con la relazione del sen. Balboni, ha avviato l'esame del ddl n. 2420 in materia di inasprimento della pena per l'abusivo esercizio della professione, per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato. Il provvedimento si compone di una sola disposizione, la quale inasprisce le sanzioni previste per il reato di cui all'art. 348 del codice penale. In particolare si prevede un aumento della pena detentiva da "fino a sei mesi " a "da due a cinque anni". La sanzione della multa, attualmente prevista come alternativa a quella della reclusione, con il disegno di legge, si aggiunge ad essa. Anche il quantum della multa è incrementato: dagli attuali "da 103 euro a 516 euro" a "da euro 10.000 a euro 50.000". In caso di condanna, peraltro, è prevista l'immediata confisca dell'immobile adibito all'abusivo esercizio della professione e dei beni ad esso pertinenti. Nella relazione del provvedimento tale inasprimento si rende necessario per contrastare il dilagante fenomeno dell'abusivismo, che, come mostrano recenti fatti di cronaca, ha interessato anche l'esercizio delle professioni mediche ed odontoiatriche, incidendo così direttamente sulla salute dei cittadini.

La Commissione Agricoltura si è riunita mercoledì 30 marzo per proseguire l'indagine conoscitiva sullo stato dell'indebitamento delle aziende del settore agricolo e ha svolto l'audizione di Antonio Mastrapasqua, presidente dell'INPS.

Mercoledì 30 marzo la Commissione Lavori pubblici, con la relazione del sen. Baldini, ha avviato l'esame congiunto dei seguenti provvedimenti: ddl n. 1710 recante "disposizioni per garantire la neutralità delle reti di comunicazione, la diffusione delle nuove tecnologie telematiche e lo sviluppo del software aperto"; ddl n. 1988 in materia di "obblighi per favorire l'accesso dei soggetti disabili ai siti internet, nonché in materia di vigilanza sull'attuazione della legge"; ddl n. 2576 relativo a "disposizioni per garantire i principi di neutralità della rete e per promuovere condizioni di concorrenza e di sviluppo sostenibile nel contesto di internet".

Mercoledì 30 marzo la Commissione Industria ha dato seguito all'indagine conoscitiva sulla strategia energetica nazionale, con l'audizione di rappresentanti di Federchimica.

Mercoledì 30 marzo la Commissione Affari costituzionali ha convenuto di chiedere il trasferimento in sede deliberante dell'A.S. 2362 sull'istituzione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dei disastri ambientali e industriali causati dall'incuria dell'uomo, già approvato dalla Camera.