Il Presidente Schifani ha fatto gli auguri di Natale ai nostri soldati in Libano, «portatori di pace e non di guerra, protagonisti di presenze coraggiose in territori difficili». «Sono qui oggi con voi - ha detto - per portarvi il saluto mio personale e di tutto il Senato nel giorno che precede la festa del Natale. Questo nostro incontro non vuole avere in alcun modo un carattere rituale, ma soltanto esprimere quei sentimenti di riconoscenza e di apprezzamento per il lavoro che quotidianamente svolgete in una delle zone politicamente e militarmente più delicate dello scacchiere internazionale». «Il nostro grazie - ha concluso il Presidente rivolto ai soldati della base di Shama - non compenserà mai il nostro debito di gratitudine nei confronti di tutti voi».

La base di Shama - dove sono impiegati i soldati della Brigata di cavalleria Pozzuolo del Friuli, comandati dal generale Flaviano Godio - si trova nella zona meridionale del Libano, non distante dalla "linea blu" e vicina a Naqoura, sede del Comando generale della missione Unifil. Il Presidente Schifani ha salutato personalmente gli ufficiali della base, ha incontrato il generale Vincenzo Camporini, Capo di Stato Maggiore della Difesa, e il generale Claudio Graziano, comandante della missione Unifil. L'Italia, con i suoi 2.400 soldati, vanta il contingente più numeroso in Libano, con quartier generale a Tbinin.

Maggiori informazioni sulla missione Unifil nel sito del Ministero della Difesa »