La Commissione Ambiente, ha svolto l'audizione di rappresentanti di Federutility, nell'ambito del seguito dell'indagine conoscitiva sulle problematiche relative alle fonti di energia alternative e rinnovabili, con particolare riferimento alla riduzione delle emissioni in atmosfera e ai mutamenti climatici, anche in vista della Conferenza COP 15 di Copenhagen.

Da martedì 21 aprile alle ore 16 le Commissioni riunite Affari costituzionali, Bilancio e Finanze esaminano le modifiche apportate dalla Camera al ddl 1117-B sul federalismo fiscale ("Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'articolo 119 della Costituzione", già approvato dal Senato e modificato dalla Camera"). La Commissione Bilancio, riunita in sede consultiva, ha espresso parere non ostativo sul testo.

Il Presidente Schifani pronuncia un discorso in occasione del centesimo genetliaco della senatrice Rita Levi Montalcini.

Prosegue in Commissione Esteri l'esame congiunto dei ddl in materia Comitati degli italiani all'estero (1460, 1478, 1498). E' stato costituito un Comitato ristretto.

La Commissione Affari costituzionali, in sede referente, ha proseguito l'esame congiunto del ddl 306 ("Disposizioni per favorire la ricerca delle persone scomparse e istituzione di un Fondo di solidarietà per i familiari delle persone scomparse") al ddl 346 ("Disposizioni per favorire la ricerca delle persone scomparse e istituzione di un fondo di solidarietà per i familiari delle persone scomparse").
E' stato presentato un testo unificato del relatore Filippo Saltamartini (PdL) e fissato il termine per la presentazione degli emendamenti al testo unificato alle ore 18 di giovedì 30 aprile.

Le Commissioni Esteri e Politiche dell'Unione Europea hanno ascoltato mercoledì 22 aprile, in seduta congiunta con le Commissioni 3a e 14a della Camera, il Commissario europeo per il commercio, Catherine Ashton, sui recenti sviluppi della politica dell'Unione europea in materia di commercio internazionale.

L'Assemblea ha dedicato la seduta pomeridiana alla discussione delle mozioni sulle mine antipersona e delle mozioni sui trasporti ferroviari nel Mezzogiorno.

• Comunicato di fine seduta »

Dall'8 aprile fino al 10 maggio è possibile visitare la mostra "Il pugilatore in riposo", a Palazzo Giustiniani; è aperta al pubblico tutti i giorni - compresi i festivi e le giornate di domenica 12 e lunedì 13 aprile - dalle ore 10 alle ore 20 (ingresso in Via della Dogana Vecchia 29).
Con la mostra dedicata all'opera ''Il pugilatore in riposo'' prende il via a Palazzo Giustiniani, il progetto culturale "Dai Musei al Senato", voluto dal Presidente Renato Schifani, per promuovere e valorizzare lo straordinario patrimonio artistico italiano offrendo a tutti, con tale iniziativa, un'occasione in più per conoscere un capolavoro e il museo di provenienza.

«Bisogna visitare i musei italiani. E' un bisogno di civiltà e di crescita. Occorre avvicinare alla nostra cultura proprio i più giovani, stimolare in loro il valore della bellezza. Anche per questo il Senato - ha detto il Presidente Schifani - nella sua sede di Palazzo Giustiniani, ha voluto promuovere una serie di mostre dedicate a importanti opere provenienti dai numerosi musei italiani. Di volta in volta verrà proposto un capolavoro perché la sua fruizione sia spinta virtuosa a conoscere gli artisti, le opere e i luoghi che le custodiscono».

L'opera "Il pugilatore in riposo" proviene dal Museo Nazionale Romano con sede a Palazzo Massimo alle Terme. Si tratta di una statua in bronzo variamente datata dalla fine del IV secolo a.C. al II secolo a.C. Venne alla luce nel 1885, a Roma, sul versante mediorientale del Quirinale, durante i lavori per la costruzione del Teatro Drammatico Nazionale, nell'area anticamente occupata dal complesso delle Terme di Costantino (315 d.C), dove l'opera era stata trasferita come elemento di arredo.

La Commissione straordinaria per la verifica dell'andamento generale dei prezzi al consumo e per il controllo della trasparenza dei mercati ha ascoltato l'ingegner Alessandro Ortis, Presidente dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas e l'ingegner Tullio Fanelli, commissario della stessa Autorità.

Nella seduta antimeridiana l'Assemblea ha eletto l'avvocato Marco Baldassarri e il dottor Adolfo Cucinella quali componenti del Consiglio di Presidenza della Giustizia tributaria; il professor Luciano Vandelli e il professor avvocato Nicolò Zanon quali componenti del Consiglio di Presidenza della Giustizia amministrativa; infine, il professor avvocato Beniamino Caravita di Toritto e il professor avvocato Angelo Pandolfo quali componenti del Consiglio di Presidenza della Corte dei conti.

Nella seduta antimeridiana, l'Assemblea ha esaminato le mozioni presentate sugli italiani nel mondo, primi firmatari rispettivamente i sen. Micheloni (PD), Pedica (IdV) e Bettamio (PdL), approvando la mozione n. 124 presentata dalla maggioranza.

Il 10 aprile il Presidente Schifani ha partecipato, insieme alle altre massime autorità dello Stato, alle esequie di Stato che si sono svolte all'Aquila.
L'8 aprile il Presidente del Senato aveva espresso la solidarietà del Senato alla popolazione abruzzese colpita dal sisma e la partecipazione al cordoglio di tutto il Paese, sospendendo la seduta per dieci minuti in segno di lutto. Il Presidente aveva inoltre comunicato la decisione di «prevedere un contributo di almeno 1000 euro a senatore, più eventuali somme aggiuntive che il Gruppo vorrà mettere a disposizione, da destinare ai bambini vittime di questa tragedia». «E' con piacere - ha aggiunto il Presidente - che comunico all'Assemblea che i colleghi senatori a vita Carlo Azeglio Ciampi ed Emilio Colombo mi hanno informato di voler destinare i propri emolumenti parlamentari del mese di aprile alla sottoscrizione».

Anche l'Amministrazione del Senato ha organizzato una sottoscrizione, avvalendosi della propria rete intranet: tutti i dipendenti possono effettuare telematicamente la sottoscrizione in aiuto ai terremotati della regione Abruzzo. Dipendenti e pensionati possono comunque partecipare alla sottoscrizione anche utilizzando il bonifico bancario.

• Discorso del Presidente Schifani »

Le Commissioni Istruzione e Industria riunite hanno proseguito l'indagine conoscitiva sulla fusione nucleare con l'illustrazione da parte del presidente Possa dello schema di documento conclusivo.

Con 261 voti favorevoli, 3 contrari e 1 astenuto, nella seduta antimeridiana di mercoledì 22 aprile, l'Assemblea ha approvato in via definitiva la conversione in legge del decreto n. 11 recante "misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e di contrasto alla violenza sessuale, nonché in tema di atti persecutori" (cosiddetto stalking) (ddl 1505).

Come ha detto ieri in Aula il relatore Centaro, «il decreto-legge in esame contiene una serie di modifiche che concernono il codice penale e il codice di procedura penale». In particolare, all'articolo 1 viene sostanzialmente reintrodotta un'aggravante per il caso in cui il reato di omicidio faccia seguito al delitto di violenza sessuale, violenza sessuale su minori e violenza sessuale di gruppo. Viene anche introdotta l'aggravante nel caso di reato di omicidio compiuto dallo stesso autore del delitto di atti persecutori, comunemente denominato stalking, introdotto sempre da questo decreto-legge.
«Il reato di atti persecutori - ha detto ancora il sen. Centaro -, comunemente denominato stalking, previsto con l'inserimento nel codice penale dell'articolo 612-bis, prevede una condotta reiterata di minaccia e molestia che comporti perdurante stato di ansia e di paura, timore per l'incolumità propria e dei congiunti. E' un reato che viene considerato punibile a querela della persona offesa, ma che può essere anche sanzionato d'ufficio nei casi aggravati, cioè se viene condotto nei confronti di minori o di altre categorie ovvero a seguito del procedimento di ammonimento».
Vi sono poi una serie di modifiche del codice di procedura penale che riguardano misure cautelari personali, con un significativo ampliamento per le associazioni a delinquere, la tratta e riduzione in schiavitù delle persone, il sequestro di persone, i reati di terrorismo, prostituzione minorile, pornografia minorile e iniziative turistiche volte al favoreggiamento della prostituzione minorile.

In sede di dichiarazioni di voto finali, i senatori intervenuti hanno espresso il voto favorevole dei rispettivi Gruppi, con le sole eccezioni dei senatori della delegazione radicale nel Gruppo PD, Poretti e Perduca, che hanno annunciato voto contrario, e del sen. Pardi (IdV) che ha annunciato l'astensione.

La Commissione Difesa, in sede referente, ha proseguito l'esame del ddl 153 ("Modifica della normativa in materia di stato giuridico e avanzamento degli ufficiali dei ruoli speciali delle Forze armate").
La Commissione ha fissato il termine per la presentazione degli emendamenti alle ore 16 di mercoledì 29 aprile.

La Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia ha ascoltato il rappresentante nazionale per l'Italia facente funzioni presso Eurojust, Carmen Manfredda. La Commissione ha poi approvato alcune proposte di declassificazione di atti e documenti della Commissione formulate dal senatore Lauro in qualità di coordinatore del gruppo di lavoro temporaneo in materia di regime degli atti.

«Rita Levi-Montalcini è per tutti noi, prima ancora che una grande scienziata, una preziosa testimone di quello spirito di intelligenza, di tenacia, di umiltà e di responsabilità sociale che si rivela in ogni ambito dell'agire umano lo strumento indispensabile per superare le difficoltà e conseguire i risultati più difficili e insperati». Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha reso omaggio oggi in Aula alla Senatrice a vita, in occasione del suo compleanno.

• Il discorso del Presidente Schifani » //

Dopo la sospensione per le festività pasquali l'Assemblea ha ripreso ieri, martedì 21 aprile, la sua attività con l'esame del decreto-legge n. 11 in materia di sicurezza e atti persecutori (ddl 1505, approvato con modificazioni dalla Camera dei deputati, in scadenza il 25 aprile). L'Assemblea ha respinto tutti gli emendamenti presentati ai primi dieci articoli del decreto-legge. La votazione degli emendamenti riferiti ai successivi articoli è stata rinviata a questa mattina.
Come ha detto ieri in Aula il relatore Centaro, «il decreto-legge in esame contiene una serie di modifiche che concernono il codice penale e il codice di procedura penale». In particolare, all'articolo 1 viene sostanzialmente reintrodotta un'aggravante per il caso in cui il reato di omicidio faccia seguito al delitto di violenza sessuale, violenza sessuale su minori e violenza sessuale di gruppo. Viene anche introdotta l'aggravante nel caso di reato di omicidio compiuto dallo stesso autore del delitto di atti persecutori, comunemente denominato stalking, introdotto sempre da questo decreto-legge.
«Il reato di atti persecutori - ha detto ancora il sen. Centaro -, comunemente denominato stalking, previsto con l'inserimento nel codice penale dell'articolo 612-bis, prevede una condotta reiterata di minaccia e molestia che comporti perdurante stato di ansia e di paura, timore per l'incolumità propria e dei congiunti. E' un reato che viene considerato punibile a querela della persona offesa, ma che può essere anche sanzionato d'ufficio nei casi aggravati, cioè se viene condotto nei confronti di minori o di altre categorie ovvero a seguito del procedimento di ammonimento».
Vi sono poi una serie di modifiche del codice di procedura penale che riguardano misure cautelari personali, con un significativo ampliamento per le associazioni a delinquere, la tratta e riduzione in schiavitù delle persone, il sequestro di persone, i reati di terrorismo, prostituzione minorile, pornografia minorile e iniziative turistiche volte al favoreggiamento della prostituzione minorile.

La Commissione Agricoltura ha approvato in sede referente il ddl 1331 recante "Disposizioni in materia di etichettatura dei prodotti alimentari" dando mandato al relatore sen. Sanciu per una approvazione in Assemblea.

Le Commissioni Difesa di Senato e Camera hanno ascoltato, in seduta congiunta, le comunicazioni del Ministro della difesa sulla situazione militare in Afghanistan, con particolare riferimento al contingente italiano.