27 maggio: festeggiati i cinquant'anni di attività parlamentare del Presidente Francesco Cossiga
Il Senato ha festeggiato il 27 maggio «i cinquant'anni di attività parlamentare del nostro autorevole e stimato collega Francesco Cossiga, che nel 1958 - terza legislatura - divenne deputato e dal 1983 senatore della Repubblica», come ha detto in Aula, in apertura della seduta pomeridiana, il Presidente Renato Schifani. «La sua storia politica, iniziata già nel 1944 quando aderì alla Democrazia Cristiana - ha aggiunto il Presidente del Senato -, si caratterizza, come a tutti noto, per due elementi fondamentali: l'aver ricoperto nessuno escluso - unico tra i politici italiani - i più prestigiosi incarichi di governo ed istituzionali, fino alla Presidenza del Senato e quindi all'elezione a Capo dello Stato; e l'essere stato tra i più giovani della storia repubblicana ad assumere la responsabilità di questi alti uffici».
Dopo il Presidente Schifani è intervenuto lo stesso senatore a vita. «Sono certo - ha detto il Presidente emerito della Repubblica - che, abbattuta la Prima gloriosa Repubblica per grandi fatti epocali la cui origine costituisce ancora un quasi mistero, terminato senza più successo il tentativo di instaurare una Seconda Repubblica, penso che con sagge ed appropriate riforme, nel quadro dei principi fondamentali della Costituzione del 1948, il Senato e il Parlamento intero riusciranno ad instaurare la Terza Repubblica. Questo è il mio augurio. Questo, a mio avviso, deve essere l'impegno del Senato e della Camera dei deputati e per quel che posso - certo, penso per non molto tempo ancora - sarà, seppur modesto, anche il mio impegno».
Sono quindi intervenuti il Presidente del gruppo UDC-SVP-Aut, Gianpiero D'Alia, il Vicepresidente del gruppo LNP, Lorenzo Bodega, il Vicepresidente Vicario del gruppo PD, Luigi Zanda, il Presidente del gruppo PdL, Maurizio Gasparri, e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Carlo Giovanardi.