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Archivio delle notizie

Campus Orienta - Il Salone dello Studente

Il Senato della Repubblica partecipa con il proprio stand istituzionale alla prossima edizione della manifestazione "Campus Orienta - Il Salone dello Studente", in programma alla Fiera del Levante di Bari dal 17 al 19 novembre. Il pubblico potrà prendere visione dei volumi editi dal Senato, mentre personale qualificato sarà a disposizione dei visitatori per illustrare prodotti e servizi multimediali nonché il sito internet di Palazzo Madama.

Seconda Conferenza Mondiale "Science for Peace"

Il Presidente Schifani ha partecipato alla Seconda Conferenza Mondiale "Science for Peace" organizzata dalla Fondazione Umberto Veronesi, presso l'Aula magna dell'Università Bocconi, a Milano

Esecuzione domiciliare di pene detentive non superiori ad un anno: sì dell'Aula

In Aula il 17 novembre è stato approvato il ddl 2313 sulle disposizioni relative all'esecuzione presso il domicilio delle pene detentive non superiori ad un anno.

Il Relatore Sen. Balboni nell'illustrare il disegno di legge ha fatto presente che si tratta di un disegno di legge già approvato dalla Camera dei deputati in Commissione giustizia in sede legislativa e che è stato riproposto oggi all'Aula del Senato nell'identico testo al fine di agevolarne il più possibile la rapida entrata in vigore.

Il provvedimento, come dice il suo stesso titolo, mira a rendere possibile per tutti i detenuti con pena residua uguale o inferiore ad un anno la possibilità di scontare la suddetta pena residua presso la propria abitazione o presso altro luogo ritenuto idoneo In sostanza, si tratta di un disegno di legge che mira a fare fronte alla situazione di emergenza nella quale si trovano le carceri italiane, da un lato, appunto, consentendo a circa 7.000 detenuti di espiare questo residuo di pena al di fuori delle carceri, dall'altro rendendo disponibile al più presto quasi 2.000 nuovi agenti di polizia penitenziaria per fare fronte al deficit di organico di cui attualmente purtroppo soffrono le nostre carceri.

Ha, poi, precisato che non si tratta di una normativa che resterà in vigore per sempre. È previsto un termine: in attesa dell'approvazione definitiva e della completa attuazione del piano straordinario penitenziario e comunque non oltre il 31 dicembre 2013.



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