Myanmar: sì unanime dell'Aula a mozione
L'Assemblea, nella seduta di giovedì 12 aprile, ha approvato all'unanimità la mozione presentata da senatori di diversi Gruppi parlamentari sulle riforme democratiche in Myanmar.
La prima firmataria, sen. Soliani (PD), ha sottolineato l'importanza storica del recente risultato elettorale che ha segnato l'affermazione e il ritorno in Parlamento del Premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi. Quanto accade in Myanmar dimostra come l'affermazione della democrazia costituisca un obiettivo da perseguire ovunque con grande impegno. In tal senso si chiede al Governo di impegnarsi ad intensificare gli scambi diplomatici ed i rapporti politici con il Myanmar; a sostenerne il processo democratico e l'affermazione di un vero Stato di diritto, anche attraverso il completamento della liberazione di tutti i prigionieri politici; a sostenere, in sede europea ed internazionale, la necessità di giungere alla sospensione delle sanzioni e al loro definitivo superamento; a promuovere in tutte le sedi il sostegno al dialogo tra tutte le diverse componenti della società birmana per favorire una più rapida transizione verso la democrazia; a promuovere iniziative di aiuto umanitario e di cooperazione economica, sociale e culturale a sostegno del popolo birmano.
Il Sottosegretario di Stato agli esteri Staffan De Mistura ha dichiarato il convinto sostegno del Governo alle istanze proposte con la mozione, specificando che il Ministro Terzi si recherà in Myanmar dal 24 al 26 aprile e che l'Italia si farà promotrice in sede europea di una proposta per l'annullamento delle sanzioni.
Nel corso della seduta, inoltre, il Sottosegretario De Mistura ha annunciato ufficialmente la liberazione di Paolo Bosusco, a lungo tenuto in ostaggio in India. La notizia è stata accolta con un lungo applauso dall'Assemblea.
Indagine conoscitiva su gestione dei rifiuti: audizione in 13a Commissione
Giovedì 12 aprile la Commissione Ambiente ha ascoltato i rappresentanti di Roma Capitale nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulle problematiche relative alla produzione e alla gestione dei rifiuti, ai costi posti a carico dei cittadini, alla tracciabilità, al compostaggio, alla raccolta differenziata ed alla effettiva destinazione, al recupero ed al riuso dei rifiuti o delle loro porzioni.
Riforme istituzionali: esame in 1a Commissione
E' ripreso mercoledì 11 aprile l'esame della Commissione Affari Costituzionali in sede referente dei ddl costituzionali 24 e connessi su riforma del Parlamento e forma di governo.
Insegnamento della storia dell'arte: avvio discussione mozioni in Aula
L'Assemblea di Palazzo Madama ha avviato la discussione di due mozioni sull'insegnamento della storia dell'arte, rinviandone il seguito ad altra seduta.
I primi firmatari, rispettivamente i sen. Rutelli (Terzo Polo:API-FLI) e Rusconi (PD), ne hanno illustrato i contenuti, sottolineando la rilevanza della disciplina in un Paese in cui i cittadini vedono la loro intera vita attraversata dall'arte e per un'economia in cui la tutela dell'immenso patrimonio artistico e il turismo che esso attrae contribuiscono a costituire un comparto di attività in grado di coinvolgere migliaia di imprese e di creare occupazione.
Le mozioni chiedono al Governo di impegnarsi a reintegrare le ore eliminate dai nuovi ordinamenti della scuola secondaria superiore onde garantire l'insegnamento dell'arte a tutti i giovani e non solo ai liceali; a riattivare l'indirizzo "beni culturali" nel percorso dei licei artistici; ad introdurre l'insegnamento della storia dell'arte nel ginnasio; ad inserire l'insegnamento della storia dell'arte nella scuola primaria, possibilmente attraverso strategie di didattica cooperativa e laboratoriale; ad includere la comprensione e la conoscenza del patrimonio storico-artistico nell'insegnamento dell'educazione alla cittadinanza, assicurando che la sua trasmissione venga operata da docenti di storia dell'arte; a salvaguardare e sostenere la specificità professionale e didattica dei docenti di storia dell'arte; ad incoraggiare la fruizione del patrimonio storico ed artistico nel corso dell'intero periodo formativo di tutti gli studenti; a sostenere lo scambio di buone pratiche nel campo della didattica della storia dell'arte anche attraverso la promozione di progetti internazionali.
Pareggio di bilancio nella Costituzione: seconda deliberazione del Senato
E' ripreso mercoledì 11 aprile l'esame in Aula del ddl costituzionale n. 3047-B recante introduzione del principio del pareggio di bilancio nella Carta costituzionale. La Conferenza dei Capigruppo che si è riunita nel pomeriggio di mercoledì ha fissato il seguito dell'esame per la seduta pomeridiana di martedì 17 aprile.
Nella seduta antimeridiana del 29 marzo l'Assemblea di Palazzo Madama aveva incardinato la discussione. Si tratta della seconda deliberazione del Senato.
Si legge all'articolo 1 del ddl: "L'articolo 81 della Costituzione è sostituito dal seguente:
«Art. 81. - Lo Stato assicura l'equilibrio tra le entrate e le spese del proprio bilancio, tenendo conto delle fasi avverse e delle fasi favorevoli del ciclo economico. Il ricorso all'indebitamento è consentito solo al fine di considerare gli effetti del ciclo economico e, previa autorizzazione delle Camere adottata a maggioranza assoluta dei rispettivi componenti, al verificarsi di eventi eccezionali»".
Come riferito dal sen. Vizzini, l'introduzione nella Costituzione del principio del pareggio di bilancio non risponde solo ad esigenze di carattere finanziario, ma si pone anche l'obiettivo di inserire l'Italia nel percorso di una più piena integrazione europea, aderendo ai principi di equilibrio dei bilanci e di sostenibilità del debito pubblico. È inoltre prevista l'istituzione, presso le Camere, di un organismo indipendente con compiti di analisi e verifica in materia di andamenti di finanza pubblica e adempimento delle regole di bilancio, mentre ai Regolamenti delle Camere è rimessa la disciplina della funzione parlamentare di controllo sulla finanza pubblica.
Ddl lavoro: esame in 11a Commissione
Il disegno di legge di riforma del mercato del lavoro, presentato giovedì 5 aprile dal Governo al Senato, è stato assegnato dal Presidente Renato Schifani alla Commissione Lavoro di Palazzo Madama.
La Commissione si è riunita martedì 10 aprile in Ufficio di presidenza per la programmazione dei lavori. Nella prima seduta, mercoledì 11 aprile, è iniziato l'esame in sede referente del ddl 3249 recante "Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita", presentato dal Ministro del lavoro e politiche sociali, Elsa Fornero. Hanno riferito sul provvedimento i senatori Castro e Treu. Mercoledì 11 aprile si sono svolte in Ufficio di Presidenza le audizioni dei rappresentanti di CGIL, CISL, UIL, UGL e Confindustria.
Ricollocazione disoccupati: termine emendamenti in 11a Commissione
E' scaduto giovedì 12 aprile alle ore 14 il termine per la presentazione di emendamenti in Commissione Lavoro al ddl n. 3007 in materia di ricollocazione dei disoccupati.
Senato: sabato 14 aprile aperto al pubblico
Sabato 14 aprile 2012 Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica, sarà aperto al pubblico dalle ore 10.00 alle ore 18.00. L'ingresso è in Piazza Madama. Le visite, gratuite e della durata di circa 45 minuti, sono curate da personale del Senato. Durante il percorso sarà possibile conoscere non solo la storia del Palazzo risalente alla fine del XV secolo, ma soprattutto apprezzare il suo valore storico-artistico e comprenderne le sue trasformazioni.
Calendario dei lavori fino al 19 aprile
La Conferenza dei Capigruppo, riunitasi il pomeriggio dell'11 aprile, ha approvato modifiche al calendario corrente e il nuovo calendario dei lavori fino al 19 aprile.
Fermi restando gli argomenti previsti per la settimana in corso, su richiesta del Governo la discussione della mozione sull'accordo Unione europea-Marocco in materia di commercio di prodotti agroalimentari è stata differita alla prima settimana di maggio e viene inserita in calendario per domani mattina la mozione Rutelli sull'insegnamento della storia dell'arte.
La prossima settimana, a partire dalla seduta pomeridiana di martedì 17 aprile, l'Assemblea proseguirà l'esame del disegno di legge in materia di introduzione del principio del pareggio di bilancio nella Carta costituzionale, che per la sua approvazione richiede la maggioranza assoluta dei componenti del Senato.
Successivamente saranno discussi i disegni di legge costituzionali in materia di modifiche alla composizione delle Assemblee delle Regioni Sardegna, Sicilia e Friuli Venezia Giulia, la risoluzione della Commissione affari esteri su atti comunitari concernenti normative dell'Unione europea in materia di politica di vicinato, nonché il disegno di legge sull'esercizio abusivo della professione. Il calendario è stato approvato all'unanimità.