Renato Guttuso, "La passione della forma": il Senato della Repubblica ospiterà da giovedì 11 ottobre al 4 novembre una mostra di opere del grande pittore scomparso venti anni fa, e che fu senatore dal 1976 al 1983.

L'inaugurazione dell'esposizione sarà preceduta da un convegno di presentazione che avrà luogo giovedì 11 ottobre alle ore 16,30 presso la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani (Via della Dogana Vecchia, 29).
Al Convegno - introdotto dal Presidente del Senato Franco Marini e coordinato dal Vicepresidente Gavino Angius - interverranno Giulio Andreotti, Emanuele Macaluso, Miriam Mafai, Learco Saporito.

La rassegna delle opere è promossa dall'Associazione culturale "Il Cerbero", in collaborazione e con il patrocinio del Senato e con il patrocinio del Ministero per i Beni culturali, la Regione Emilia Romagna, la Provincia e il Comune di Ravenna.

La mostra si avvale del contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

Scrive nell'introduzione al Catalogo il Presidente Franco Marini: "Vent'anni fa moriva Renato Guttuso, uno dei più grandi pittori italiani del dopoguerra, che fu anche Senatore della Repubblica per due legislature, tra il 1976 e il 1983. La sua opera artistica e intellettuale fu intensa e variegata, interessando molteplici campi figurativi ed espressivi. La sua presenza in Senato fu discreta e rispettosa come quella di altre grandi personalità della cultura che hanno onorato il Parlamento. Il Senato ha ritenuto opportuno ricordare l'artista siciliano con una mostra di opere che rende merito al Guttuso pittore di scene della vita sociale, civile e politica, alla sua capacità di rappresentare la condizione delle persone semplici, dei lavoratori, dei cittadini impegnati nella costruzione della vita democratica della Repubblica. La sua capacità di descrivere e rappresentare la sofferenza, gli slanci e la dignità di uomini e di donne fa, certamente, di Renato Guttuso un artista amato da tutta la nazione".

La mostra "La passione della forma" è aperta al pubblico dal 12 ottobre al 4 novembre, nei giorni feriali dalle ore 17 alle 21; il sabato e i giorni festivi dalle 10 alle 22. L'ingresso è gratuito.