Fosse Ardeatine: "La memoria deve rimanere vivida". Messaggio del Presidente Marini al Congresso dell'Anfim
"La memoria delle 335 vittime dell'Eccidio delle Fosse Ardeatine deve rimanere vivida nella coscienza collettiva e deve accompagnarci e sostenerci nelle scelte quotidiane di rifiuto della violenza e dell'intolleranza". Così il Presidente del Senato, Franco Marini, scrive in un messaggio inviato alla Vicaria dell'Associazione nazionale Famiglie italiane martiri caduti per la libertà, Signora Rosina Stame, in occasione dell'XI congresso nazionale dell'Anfim, in svolgimento a Roma, nell'ambito delle celebrazioni per il 63/mo anniversario dell'Eccidio delle Fosse Ardeatine. Rivolgendo poi un pensiero commosso ai familiari delle vittime, il Presidente Marini, invita l'Anfim a "proseguire sulla strada intrapresa, al fine di preservare nel tempo, soprattutto tra i nostri giovani, il doloroso ricordo di un pezzo di storia recente del nostro Paese".
Auguri di buon lavoro a Monsignor Bagnasco e un grazie al Cardinal Camillo Ruini. Due messaggi del Presidente Franco Marini
Un messaggio di "fervidi auguri di buon lavoro per il difficile ed entusiasmante compito" è stato inviato dal Presidente del Senato Franco Marini a Monsignore Angelo Bagnasco, nominato oggi Presidente della Conferenza episcopale italiana. "Le saranno certamente di aiuto per proseguire l'opera del suo predecessore - scrive il Presidente Marini - la sua conoscenza della realtà ecclesiale italiana, la sua esperienza nella formazione e nell'educazione, da assistente della Fuci a Segretario della Commissione Cei per l'educazione, la scuola e l'Università prima, e poi per la cultura e le comunicazioni sociali". L'auspicio del Presidente del Senato è che Monsignor Bagnasco possa continuare "l'opera di rafforzamento della Conferenza episcopale italiana, nel tentativo di riscoprire le ragioni della fede, le quali occupano un posto di assoluto rilievo non soltanto per la crescita spirituale, ma anche per il progresso culturale dell'intero Paese". In un altro messaggio il Presidente Marini ha ringraziato il Cardinale Camillo Ruini per aver guidato la Cei negli ultimi sedici anni. "L'Italia del 1991 - si legge nel messaggio - era straordinariamente diversa da quella di oggi e se la Cei è riuscita a sviluppare un ambito privilegiato di dialogo con la società civile gran parte del merito spetta alla sua guida ferma e illuminata". Il messaggio conclude con un augurio al Cardinale Ruini "per il proseguimento dell'impegno al Vicariato di Roma".