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Archivio delle notizie

Rendiconto e assestamento

In Commissione Bilancio, è stato fissato alle ore 11 di venerdì 21 settembre, il termine di presentazione degli emendamenti ai ddl 1678 ("Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2006") e 1679 ("Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2007").

Strategia di Lisbona: audizione del vicepresidente della Commissione europea

Le Commissioni Bilancio, Industria e Politiche dell'Unione europea di Senato e Camera hanno svolto, in seduta congiunta giovedì 20 settembre alle ore 14 l'audizione del vicepresidente della Commissione europea, responsabile per le imprese e l'industria, Günter Verheugen, sullo stato di attuazione della Strategia di Lisbona.

Sicurezza stradale: sì dell'Aula ai due provvedimenti

L'Aula il 19 settembre ha approvato il ddl di conversione del decreto-legge n. 117, recante disposizioni urgenti modificative del codice della strada per incrementare i livelli di sicurezza nella circolazione (ddl 1772), che passa alla Camera. Nel pomeriggio è quindi arrivato il via libera anche al ddl governativo, già approvato dalla Camera, di analogo argomento (ddl 1677). Essendo stato modificato, il ddl torna alla Camera.
Il decreto è stato varato dal Governo nell'imminenza dell'esodo estivo, estrapolando sei articoli dal complesso disegno di legge n. 1677, in materia di circolazione e sicurezza stradale. Tali norme riguardano la guida senza patente, le limitazioni alla guida, la velocità dei veicoli, l'utilizzo di dispositivi radiotrasmittenti, la guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l'effetto di stupefacenti e la prevenzione rispetto a tale pericoloso comportamento. Il provvedimento è quindi volto a ridurre l'alto livello degli incidenti stradali in Italia (oltre 5.000 morti e 200.00 feriti gravi l'anno, prima causa di mortalità giovanile), attraverso l'educazione alla legalità e ad una nuova cultura della sicurezza stradale, alcune modifiche normative, l'inasprimento del quadro sanzionatorio e l'aumento dei controlli.
Come assicurato dal Ministro dei trasporti Bianchi nella seduta del 18 settembre, il Governo, oltre al decreto, sta realizzando interventi per migliorare la formazione degli automobilisti, rivedere le regole della circolazione stradale e potenziare i controlli.

Audizione del vice presidente della Commissione europea sul ruolo dei Parlamenti nell'Unione europea

Giovedì 20 settembre alle ore 8,30 le Commissioni Esteri e Politiche dell'Unione europea di Senato e Camera hanno svolto, in seduta congiunta, l'audizione del vice presidente della Commissione europea, responsabile per le relazioni istituzionali e la strategia di comunicazione, Margot Wallström, su attualità e prospettive del ruolo dei Parlamenti nell'Unione europea.

Audizioni in 12a Commissione

La Commissione Sanità, alle ore 14, ha ascoltato in Ufficio di Presidenza, l'associazione Genitori contro l'autismo.

Il seguito dell'indagine conoscitiva sulle terapie non convenzionali con l'audizione di rappresentanti della Regione Emilia Romagna e della Regione Toscana, previsto per le ore 14.30, è stato invece rinviato in data da definire.

Revoca e sostituzione di un componente del Consiglio di Amministrazione della Rai

Nella seduta antimeridiana del 20 settembre il Ministro Padoa-Schioppa ha riferito in Aula sulla revoca e sostituzione di un componente del Consiglio di amministrazione della Rai.

Dopo la discussione, sono state poste ai voti le risoluzioni presentate. La n. 1 è stata respinta; la n. 2 è stata ritirata: le risoluzioni 3, 4, 5 e 6 sono state respinte.

La proposta n. 7 dei senatori Bordon e Manzione è stata posta ai voti per parti separate. Dei quattro paragrafi del dispositivo (cioè laddove il Parlamento impegna il Governo), è stato approvato solo il terzo, che impegna il Governo «ad adottare tutte le iniziative urgenti e necessarie per evitare che si possa comunque procedere a nuove nomine prima che sia stato definito ed approvato il piano industriale della RAI e i piani editoriali coerenti con questo, che sono gli strumenti fondamentali per ridefinire la strategia dell'azienda». Della premessa, è stato approvato solo il primo paragrafo, dove si legge quanto segue: «La RAI è un'azienda fondamentale per consentire la crescita del servizio pubblico radiotelevisivo e garantirne la qualità. Da essa dipende gran parte del pluralismo del sistema dell'informazione e della comunicazione che trova fondamento nell'articolo 21 della Costituzione. La RAI è inoltre la principale industria culturale del Paese».

La risoluzione n. 8 è risultata assorbita nella n. 7. Le risoluzioni numero 9, 10, 11, 12 e 13 sono state ritirate.

Le proposte di risoluzione erano state presentate dai senatori:

  1. Pirovano, Calderoli - respinta;
  2. Stiffoni, Calderoli - ritirata;
  3. Franco Paolo, Calderoli - respinta;
  4. Calderoli - respinta;
  5. Schifani, Matteoli, D'Onofrio, Castelli, Cutrufo - respinta;
  6. Baldini, Butti, Pionati, Galli, Rotondi - respinta;
  7. Bordon, Manzione - votata per parti separate;
  8. Formisano, Caforio, Giambrone, Rame - assorbita;
  9. Divina, Calderoli - ritirata;
  10. Brutti Paolo, De Petris, Gagliardi, Zanda, Montino, Rame, Peterlini - ritirata;
  11. Stefani, Calderoli - ritirata;
  12. Polledri, Calderoli - ritirata;
  13. Davico, Calderoli - ritirata.

Audizione del Presidente di Alitalia

L'audizione del Presidente di Alitalia in Ufficio di Presidenza della Commissione Lavori pubblici in merito alla situazione della società, già prevista per giovedì 20 settembre alle ore 14,30, è stata rinviata alle ore 14,30 di martedì 25 settembre.

Enti di ricerca: sì definitivo alla delega per il riordino

Il Senato, nella seduta pomeridiana del 19 settembre, ha approvato in via definitiva il disegno di legge 1214-B recante delega al Governo in materia di riordino degli enti di ricerca. Il provvedimento è volto a promuovere, sostenere, rilanciare e razionalizzare le attività nel settore della ricerca e di garantire autonomia, trasparenza ed efficienza nella gestione degli enti pubblici nazionali di ricerca. I decreti delegati che il Governo è autorizzato ad adottare entro diciotto mesi dovranno, tra l'altro, prevedere il riordino degli organi statutari degli enti, con la conseguente riduzione del numero dei loro componenti.



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