Decreto-legge in materia economico-finanziaria
Al termine di una seduta durata oltre nove ore, in un clima molto acceso e con votazioni sul filo dell'equilibrio, il Senato ha concluso l'esame degli emendamenti e degli ordini del giorno al decreto-legge n. 159 recante interventi urgenti in materia economico-finanziaria ed ha approvato il disegno di legge di conversione n. 1819.
La trattazione era iniziata martedì 23 ottobre con la relazione del sen. Ripamonti e la bocciatura delle due questioni pregiudiziali presentate dai senatori Ferrara e Pastore e la richiesta di sospensiva del sen. Paolo Franco.
Nella seduta antimeridiana di oggi, 25 ottobre, ampia discussione è stata dedicata all'emendamento 8.701 della Commissione Bilancio, con il quale si disponeva lo scioglimento e la messa in liquidazione della S.p.A. Ponte sullo Stretto di Messina (istituita con la legge 17 dicembre 1971, n. 1158 per la «realizzazione di un collegamento stabile viario e ferroviario e di altri servizi pubblici fra la Sicilia ed il continente»), emendamento di cui il Governo aveva chiesto il ritiro. La Commissione ha invece ritenuto di riproporne il testo, che è stato però respinto dall'Assemblea. E' stato respinto anche l'emendamento 13.3 della Commissione, di cui il Governo aveva chiesto il ritiro, con il quale si intendeva anticipare al momento dell'entrata in vigore della legge di conversione il termine per la soppressione della Scuola superiore della pubblica amministrazione, dell'Istituto diplomatico, della Scuola superiore dell'amministrazione dell'interno e della Scuola superiore dell'economia e delle finanze e del conseguente trasferimento di competenze all'istituenda Agenzia della formazione.
Come illustrato dal sen. Ripamonti nella sua relazione, le misure previste dal decreto-legge coinvolgono soprattutto i redditi bassi e trovano copertura con l'emersione di un nuovo extragettito, originato dal contrasto all'evasione fiscale e dal connesso recupero di base imponibile. Ulteriori risorse sono prelevate dal Fondo per le aree sottoutilizzate e destinate prevalentemente ad interventi infrastrutturali.
Le numerose misure di carattere sociale investono vari settori: dall'edilizia residenziale pubblica al sostegno agli incapienti, dai servizi socio-educativi per la prima infanzia alla ripresa del finanziamento alla cooperazione allo sviluppo ed alla mobilitazione di risorse a favore della mobilità sostenibile e per il rinnovo del contratto del pubblico impiego.
In Commissione Bilancio sono state introdotte modifiche al testo presentato dal Governo, tra le quali la norma in materia di editoria, mentre non è stato possibile dare una migliore definizione degli interventi a favore dei talassemici e degli emofilici danneggiati da trasfusioni infette.
Una parte rilevante delle risorse individuate nel decreto-legge è destinata ad interventi in favore del trasporto metropolitano nelle grandi città e dei trasporti pubblici in Sicilia e Calabria; ulteriori finanziamenti sono previsti per investimenti e interventi di manutenzione delle Ferrovie dello Stato.
Sono infine previsti interventi nel settore ambientale, in particolare la certificazione in base ai parametri di Kyoto richiesta per i nuovi interventi pubblici e la riassegnazione delle risorse derivanti dal risarcimento di danni ambientali causati da alcune aziende.
Finanziaria 2008: esame in 5a Commissione
E' in corso in Senato l'esame della manovra di bilancio, che si compone della Finanziaria 2008 (ddl 1817), del Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2008 e bilancio pluriennale per il triennio 2008-2010 (ddl 1818) e del decreto-legge n. 159 recante "interventi urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e l'equità sociale" (ddl 1819).
Nella seduta antimeridiana del 23 ottobre la Commissione Bilancio ha dato il primo via libera al disegno di legge di bilancio per l'anno finanziario 2008 e di bilancio pluriennale per il triennio 2008-2010 (1818), apportandovi alcune modifiche. Il provvedimento sarà esaminato lunedì 5 novembre dall'Aula. La 5a Commissione è impegnata ora con la Finanziaria, secondo un programma disponibile nel sito della Commissione stessa.
L'esame della manovra al Senato è iniziato nella seduta antimeridiana del 3 ottobre dell'Assemblea, con l'esposizione economico-finanziaria del Ministro dell'economia Tommaso Padoa-Schioppa. Nella seduta antimeridiana di giovedì 4 ottobre è stata esaminata la Nota di aggiornamento al DPEF e approvata la risoluzione presentata dalla maggioranza, primo firmatario il sen. Morgando. Nel pomeriggio di giovedì il Presidente del Senato ha reso le comunicazioni sul contenuto del disegno di legge finanziaria, ai sensi dell'articolo 126, commi 3 e 4, del Regolamento. Con le comunicazioni del Presidente del Senato ha avuto inizio ufficialmente la sessione di bilancio: le Commissioni in sede consultiva hanno trasmesso i propri rapporti alla Commissione Bilancio, che dovrebbe concludere l'esame dei documenti finanziari entro martedì 30 ottobre.
La Conferenza dei Capigruppo, riunita il 17 ottobre, ha fissato il calendario dei lavori dell'Aula di questa sessione di bilancio. La 5a Commissione dovrà concludere l'esame dei documenti finanziari entro mercoledì 31 ottobre. L'esame in Aula avrà inizio nella seduta pomeridiana di lunedì 5 novembre e proseguirà per tutta la settimana fino a venerdì 9, per riprendere la settimana successiva dal pomeriggio di lunedì 12 e concludersi entro la giornata di mercoledì 14 novembre. I tempi sono stati ripartiti per complessive cinquantasei ore.
Audizione "scatole cinesi" in Commissione Giustizia e Finanze
Nelle commissioni riunite Giustizia e Finanze, si è svolta alle ore 8,30 di giovedì 25 ottobre, l'audizione dei rappresentanti della Consob nell'ambito dell'esame del ddl 1624 (Delega al Governo in materia di controllo delle società quotate e di contrasto al fenomeno delle cosiddette "scatole cinesi").
Sulla scomparsa di Pietro Scoppola
Nella seduta antimeridiana del 25 ottobre il sen. Tonini ha dato all'Aula la comunicazione della scomparsa del professor Pietro Scoppola, che è stato poi ricordato nell'intervento di vari senatori. Il Presidente Marini, con un comunicato, lo ha ricordato come "storico insigne dei rapporti tra Stato e Chiesa e del movimento cattolico" che ha portato nel suo impegno civile e politico "lo stesso rigore e appassionata adesione ai valori cristiani e ai valori della costituzione democratica che ne hanno caratterizzato l'attività scientifica e l'intera esperienza umana".
Audizione in Commissione speciale rifiuti
La Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse ha svolto l'audizione del presidente delle società FIBE e FIBE Campania, dottor Bruno Ferrante