Ripiano disavanzi nel settore sanitario: sì definitivo
Con 148 voti favorevoli, 42 contrari e 56 astenuti l'Assemblea di Palazzo Madama, nella seduta pomeridiana del 16 maggio, ha approvato, in via definitiva, la conversione in legge del decreto-legge n. 23, recante "disposizioni urgenti per il ripiano selettivo dei disavanzi pregressi nel settore sanitario" (ddl 1411-B).
I senatori Tecce e Emprin Gilardini avevano riferito in mattinata in Aula sul decreto, approvato nella seduta notturna del 15 maggio dalle Commissioni Bilancio e Sanità riunite, nel testo pervenuto dalla Camera dei deputati.
Il decreto dispone il concorso dello Stato, nella misura di 3 miliardi di euro per il 2007, al ripiano dei debiti sanitari accumulati nel periodo 2001-2005 nei confronti di quelle Regioni che sottoscrivono i piani di rientro ed adottano specifiche misure fiscali per la copertura dei disavanzi. Tra le modifiche apportate dall'altro ramo del Parlamento la principale è l'abolizione del ticket sulle prestazioni specialistiche ambulatoriali, già ridotto nel corso dell'esame del Senato da 10 a 3,50 euro, ed il reperimento di una nuova e più adeguata copertura finanziaria di tale disposizione.
I sistemi documentali nell'era digitale
L'Archivio storico del Senato organizza un ciclo di tre seminari sull'informatizzazione dei sistemi documentali, le problematiche relative al trattamento del documento elettronico e la tutela della privacy nella consultazione dei documenti.
Programma Galileo: seminario e mostra nella Biblioteca del Senato
Un Seminario internazionale sul Programma europeo di navigazione satellitare Galileo si è svolto lunedì 21 maggio a Roma presso la Biblioteca del Senato, piazza della Minerva 38.
In coincidenza con il seminario è stata inaugurata in una sala della Biblioteca dal 21 al 25 maggio una mostra dal titolo: "Galileo e la longitudine dal luogo del processo a Galileo ed alla scienza al progetto di navigazione satellitare Galileo - Esposizione di opere di Galileo Galilei", curata da Giorgio Strano, con la collaborazione di Senato della Repubblica, Istituto e Museo di Storia della Scienza, Finmeccanica.
E' possibile vedere, tra l'altro, alcuni volumi delle opere di Galileo Galilei risalenti alla prima metà del Seicento, una replica del Telescopio che Galileo costruiva per i suoi nobili committenti, una replica del Giovilabio, uno strumento costruito da Galileo con il quale - grazie a 4 tavole numeriche - si potevano eseguire le operazioni necessarie a collocare correttamente i satelliti di Giove lungo la propria orbita. Il sistema elaborato da Galileo permetteva infatti di determinare la longitudine proprio a partire dalla posizione di 4 satelliti di Giove.
E' esposta anche una replica del Tellurium, strumento in voga nel Settecento finalizzato a mostrare i principali fenomeni legati ai moti della Terra e della Luna intorno al Sole.