Ricordo di Giglia Tedesco Tatò
Onorevoli colleghi, l'ho già fatto indirizzando a nome mio e dell'Assemblea del Senato un telegramma alla famiglia, ma è con profonda commozione che voglio ricordare la scomparsa della senatrice Giglia Tedesco Tatò, figura di primo piano di quest'Aula parlamentare, di cui è stata Vice Presidente nella IX legislatura.
A nome del Senato della Repubblica e mio personale desidero quest'oggi rinnovare ai suoi familiari il sincero e profondo cordoglio. Giglia Tedesco Tatò è stata una figura di spicco della vita democratica del nostro Paese fin dall'immediato dopoguerra ed ha posto sempre al centro della sua riflessione ed azione politica l'affermazione dei diritti delle persone, il miglioramento della condizione femminile, la tutela delle minoranze, nella prospettiva del progresso morale e civile della Repubblica.
Fu protagonista di battaglie non facili e si schierò con determinazione e generosità, senza mai nascondere i suoi ideali, frutto di una concezione alta e forte della politica. La missione della sua vita è stata proprio questa: la lotta per l'emancipazione e l'uguaglianza delle donne e degli uomini contro lo sfruttamento ed il degrado, nella prospettiva solidale di un rinnovamento della convivenza civile, dove ciascuno potesse sentirsi a pieno titolo cittadino libero e protagonista del proprio destino.