Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha risposto alla lettera inviatagli oggi dal Presidente della Giunta delle elezioni e delle immunita parlamentari del Senato, Giovanni Crema, nella quale si metteva in evidenza "la situazione di disagio in cui versano quotidianamente e sempre piu spesso molti senatori, appartenenti a piu forze politiche, in relazione alla convinzione che siano sempre piu diffuse intercettazioni anche ambientali che potrebbero interessarli o comunque coinvolgerli in qualche modo". Pera ricorda che Crema "si richiama anche al caso del Presidente emerito della Repubblica Cossiga e alla circostanza che, nel fascicolo depositato alla Camera dai magistrati di Potenza, risulterebbero contenuti riferimenti a nominativi di vari senatori, tra i quali 'a quanto sembra' i colleghi Mancino, Treu e Coviello". Convenendo "sulla delicatezza e sulla rilevanza della questione nei suoi termini generali", il Presidente del Senato Pera sostiene "che la materia di cui si tratta ricade nella piena competenza dell'organo da Lei presieduto e che, pertanto, possa trovare applicazione l'art. 50, comma 1, del nostro Regolamento che da facolta alla Giunta da Lei presieduta di presentare all'Assemblea, in materia, una propria relazione".