Pera: i magistrati smentiscano controlli sui telefoni del Senato
In un articolo pubblicato ieri sul quotidiano "La Repubblica" in merito alle indagini sul caso Fiorani si dice che - Cristina Rosati avrebbe un giorno chiamato Fiorani dal Senato, da un'utenza utilizzata dal senatore Grillo -. In un'intervista al "Corriere della Sera" di oggi, il senatore Grillo sostiene che la Signora Rosati - non e mai stata nel mio ufficio -. L'intera vicenda e allarmante sotto il profilo delle garanzie costituzionali del Senato e dei senatori. Chiedo pertanto che i magistrati interessati della Procura della repubblica e del Tribunale di Milano smentiscano tempestivamente che nessun telefono del Senato o di singoli senatori sia mai stato posto sotto controllo. Oggi stesso ho preso contatto con il senatore Giovanni Crema, Presidente della Giunta delle elezioni e immunita parlamentari, e l'ho investito del caso.