In occasione del secondo anniversario della scomparsa di Massimo Severo Giannini il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha inviato un suo messaggio alla cerimonia che ha avuto luogo oggi pomeriggio giovedi 24 gennaio nell'Aula Convegni del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Il Presidente del Senato ha voluto ricordare "il genio dello studioso e la generosita del politico" di colui che per "riconoscimento unanime e il padre del moderno diritto amministrativo". "Il medesimo atteggiamento innovatore che Giannini ebbe nel campo degli studi - ha sottolineato Pera - ha sempre caratterizzato il suo impegno politico". In particolare Pera ha messo in evidenza che Giannini divenne "capo di un movimento riformatore che aveva individuato nel referendum l'arma attraverso la quale giungere al cambiamento". Secondo il Presidente del Senato Giannini "cerco di incoraggiare una torsione bipolare del sistema politico che potesse prevedere l'alternanza al potere come fisiologia del suo funzionamento: per questo non si accontento del referendum in materia elettorale ma senti l'esigenza di accostare ad esso altre iniziative riguardanti la pubblica amministrazione, gli atti della funzione pubblica, il rapporto tra Stato e Mercato". Secondo Pera pero Giannini "sconto anche negli ultimi anni come altre volte nella sua vita le conseguenze della diversita che esiste tra il tempo della riflessione e quello della politica". Anche se proprio questo lo ha fatto riconoscere "come un innovatore e magari anche come un padre di una nuova stagione".

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha nominato oggi il rappresentante del Senato presso la Convenzione prevista dalla dichiarazione Laeken sul futuro dell'Unione Europea, presieduta da Valery Giscard d'Estaing. Si tratta del senatore Lamberto Dini. E stato anche nominato come sostituto il senatore Filadelfio Guido Basile.