In relazione ad un'intervista a Giorgio Bocca pubblicata sul numero dell'Espresso della scorsa settimana, il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha inviato al direttore responsabile del settimanale, Daniela Hamaui, la seguente lettera, pubblicata oggi solo in parte: "Signor Direttore, in un'intervista pubblicata sull'ultimo numero del Suo settimanale, il giornalista Giorgio Bocca mi definisce 'un mascalzone'.Non conosco Giorgio Bocca ne ho mai interloquito con lui. Osservo che non e la prima volta che egli si lascia andare a offese nei miei riguardi sulla stampa del Gruppo De Benedetti, altra persona che non conosco e con il quale non ho mai interferito.Resto percio doppiamente allibito. Primo, perche mi chiedo come si possa gratuitamente, cioe senza spiegazione, ingiuriare una persona che per di piu ricopre un'alta carica istituzionale. Non ricordo, a memoria, precedenti altrettanto gravi. Secondo, perche mi domando come possa essere sfuggito al Suo dovere professionale il controllo su affermazioni tanto offensive che chiamano in causa la responsabilita dell'intervistato, dell'intervistore e del Direttore.Sono certo che, in nome della professionalita e della gloriosa storia del settimanale da Lei attualmente diretto, Lei vorra correggere questo modo di fare giornalismo e sapra rimediare al grave incidente causato da Giorgio Bocca. Intanto, allo scopo di proteggere la mia persona, tutelare l'istituzione che presiedo e aiutare i Suoi lettori, Le chiedo cortesemente la pubblicazione di questa lettera".

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha ricevuto oggi a Palazzo Madama il Primo Ministro dell'Autorita Nazionale Palestinese, Ahmed Qorey (Abu Ala), che era accompagnato dal Ministro degli Affari Negoziali, Saeb Erekat e dal delegato Generale Palestinese in Italia, Nemer Hammad.