Nel 60mo anniversario della strage di Sant'Anna di Stazzema il Presidente del Senato , Marcello Pera, ha inviato al sindaco di Stazzema, Michele Silicani, il seguente messaggio: "La strage di S. Anna fu, assieme ad una lunga serie di episodi analoghi che colpirono la Toscana e l'Italia, la conseguenza ultima, e piu nefasta, della barbarie nazifascista, quel cancro che aveva colpito l'Europa sin dagli anni Venti e che avrebbe voluto devastare i valori della democrazia, del rispetto reciproco, della mutua tolleranza. Quei valori invece rappresentavano,allora come oggi, i motivi di peculiarita e orgoglio della nostra gente e di tutta la civilta occidentale". "Per questo - prosegue il messaggio di Pera - le centinaia di vittime innocenti di S.Anna, sacrificate senza un motivo o una ragione comprensibili, vanno onorate non solo con il ricordo,ma, soprattutto, con azioni e impegni concreti. Esse caddero per mano dei nazifascisti, ma quella stessa mano, armata dall'odio delle dittature, era stata tanti anni prima aiutata anche dalla paura, dall'ignavia e dall'ignoranza di chi non aveva compreso quali rischi si addensavano sulla nostra liberta e si era rifiutato di agire a tempo debito per fermare i potenziali omicidi". Il Presidente del Senato poi conclude : "Ecco perche la barbarie per la quale caddero vittima i martiri di S. Anna non deve rappresentare solo un ricordo della storia: perche i valori dell'Occidente tornano oggi ad essere sfidati da parte di nuovi intolleranti fanatici in nome di nuove intolleranze fanatiche. Per onorare le vittime di S.Anna dobbiamo ancora chiedere verita e giustizia. Per celebrare l'Europa che allora si divise e si combatte e oggi e tornata a riconoscersi e a riunirsi, e per riaffermare i principi e i valori della nostra civilta, dobbiamo impegnare tutte le nostre forze morali, civili e politiche".